giovedì 20 dicembre 2018

Comunicato M5S firmato dai vari gruppi della Versilia su Bolkestein

M5S Versilia : libera impresa in libero mercato

Sulla questione Bolkestein la linea del M5S in Versilia e in gran parte della costa ligure-tirrenica è sempre la stessa da anni: libera impresa in libero mercato. 
Non esistono le condizioni, invece esistenti per il commercio ambulante, di riproducibilità della risorsa di cui parla la stessa direttiva servizi. Quindi un percorso graduale, e rispettoso degli investimenti effettuati, verso le evidenze pubbliche è l’unica strada percorribile. Non abbiamo bisogno di procedure d’infrazione o di altri contrasti con l’Unione Europea, abbiamo sempre detto che questa Europa va riformata, non distrutta. La confusione sollevata, come di consueto, da qualche politicante che ieri applaudiva tronfio e oggi già si lamenta, serve solo a gettare fumo negli occhi agli operatori del settore, presi in giro da oltre un decennio e ancora oggi allettati da promesse ridicole e impraticabili.

E’ finito il tempo dei portatori di interessi che scrivevano le leggi a loro uso e consumo, siamo in totale sintonia con il nostro portavoce alla Camera Riccardo Ricciardi che chiede chiarezza nella direzione politica, con attenzione alla nostra storia e ai nostri principi, per un Bene Comune unico e inestimabile come le nostre spiagge, che possono essere il motore dell' economia turistica.
I vari tentativi di sdemanializzazione, l’attacco all’Art. 49 Codice Navigazione e le altre diavolerie inventate per eludere gli obblighi derivanti dal rapporto di concessione, non avranno sostegno da parte del M5S, come ci ha confermato il nostro portavoce alla Camera Sergio Battelli che segue l’argomento dalla precedente legislatura. Sono in gioco la credibilità dello Stato e il rispetto di principi liberali che stanno alla base degli stessi trattati fondativi dell’Unione Europea. 

Fa sorridere che proprio il centrodestra berlusconiano e leghista sia contro questi principi che sono la spina dorsale dell’Europa occidentale e della libertà d'impresa, non ci sarà mica qualche conflitto di interessi? 
Visto che si parla di spiagge, cogliamo anche l’occasione per esprimere la solidarietà del M5S Pietrasanta e degli altri gruppi a Rossano Forassiepi che è stato vittima di una delle tante querele che ormai ammorbano da anni il clima politico a Pietrasanta, giustificata dal sindaco quasi come una conseguenza di una querela da lui subita da parte dell’amministrazione Lombardi: non copriamo di ridicolo una città intera con queste ripicche, non è così che si amministra la Cosa Pubblica, ci si confronti nelle sedi opportune della politica e non nei tribunali a spese dei contribuenti pietrasantini.


Movimento 5 Stelle Pietrasanta
Movimento 5 Stelle Viareggio 
Movimento 5 Stelle Seravezza 
Movimento 5 Stelle Montignoso

giovedì 6 dicembre 2018

M5S su CambiaMenti

E' notevole lo sforzo di Federalberghi Marina di Pietrasanta teso a presentare soluzioni e progetti di qualità per il rilancio del turismo nel nostro comune, e il complesso lavoro illustrato durante l'evento di sabato pomeriggio merita un'analisi attenta e ponderata. Ogni associazione di categoria dovrebbe farsi portavoce di proposte e iniziative per vivacizzare il dibattito sul futuro del turismo (Lazzotti ha parlato di "punto di partenza"), non si tratta di temi che possano essere affrontati unicamente dalla politica. 

Una politica pragmatica e non ideologica deve basarsi sulla valutazione dei costi e dei benefici di ogni scelta, ma soprattutto partire da una scala delle priorità: le osservazioni sulle criticità ambientali da risolvere prima di qualsiasi altro investimento ci trovano d'accordo, e non è un caso che queste osservazioni siano pervenute dall'Associazione Balneari. Chi ha pagato in prima persona il prezzo dei numerosi divieti di balneazione cui abbiamo assistito negli ultimi dieci anni sono stati soprattutto gli stabilimenti balneari, e in minor misura anche gli albergatori. Una località turistica famosa nel mondo, che vuole eccellere nella promozione e nell'offerta, può ancora permettersi un servizio turistico di alta qualità ma un territorio con evidenti carenze ambientali? Quale genitore porterebbe di nuovo i propri figli al mare in una località dove ha assistito a ordinanze di divieto di balneazione per la qualità delle acque?

I cattivi odori al Pollino, la mancanza di una terza vasca nel depuratore che possa assorbire l'aumento di utenze nei mesi estivi, la carenza di sistemi fognari in alcune frazioni, sono tutti fattori collegati all'offerta turistica, al fatto che negli ultimi tre anni la Versilia ha perso il 10% delle presenze turistiche. 

Sono numeri pesanti per un'economia basata sul turismo, reagire presentando idee e progetti è sicuramente il modo giusto di affrontare il problema: il restyling di Piazza XXIV maggio ci è sembrato molto interessante, meno incisivo l'intervento della frazione di Fiumetto che ha bisogno invece di investimenti consistenti sul manto stradale, sulle ciclopiste, sull'illuminazione notturna e sui marciapiedi. Non ci convince invece l'idea di un secondo pontile o di un grattacielo nel mare: il progettista ha parlato di tecnologia "stealth" per rendere invisibile dalla costa un edificio alto oltre 100 metri. Con tutto il rispetto per il pregevole lavoro dei professionisti coinvolti, riteniamo che il modo migliore per rendere invisibile una costruzione sia non realizzarla. Un lavoro progettuale di alto profilo sicuramente quello presentato dagli illustri tecnici, adesso serve uno sforzo congiunto di politica e categorie per realizzare ciò che di buono e di realistico può essere condiviso per il rilancio del turismo a Pietrasanta.


Movimento 5 Stelle Pietrasanta

mercoledì 5 dicembre 2018

Parere sanitario per la discarica Cava Fornace

Il MoVimento 5 Stelle Pietrasanta ha depositato una interpellanza al Sindaco e assessorato all'ambiente del Comune di Pietrasanta per conoscere la volontà dell'amministrazione in merito al rilascio del parere sanitario per l'esercizio dell'attività di discarica nel sito di Cava Fornace - Ex Cava Viti, sul confine tra Pietrasanta e Montignoso, parere di competenza dei due sindaci dei comuni adiacenti.
Lo prevede il Testo Unico Ambiente (D. Lgs. 152/2006) , ai sensi dell'Art. 29 - quater , quindi il M5S Pietrasanta ritiene che dopo 12 anni sia giunto il momento per gli amministratori locali di assumersi la responsabilità di questo atto, dal momento che il Sindaco è la massima autorità comunale in materia di tutela della salute dei cittadini.
" E' stato semplice per la maggioranza impostare la campagna elettorale sulla paura dei migranti, diffondendo l'idea che il governo M5S - Lega avrebbe proseguito le politiche precedenti - afferma Nicola Briganti, portavoce del M5S Pietrasanta in Consiglio Comunale - ma oggi che le elezioni sono passate e i nodi ambientali vengono al pettine, bisogna dare risposte concrete ai cittadini delle frazioni di Montiscendi, Strettoia, Renella ecc. 
Siamo di fronte a famiglie che chiedono risposte certe, sulla salute dei propri figli e sui valori immobiliari delle proprietà di chi abita nei pressi dell'impianto."

Nel frattempo è intervenuta una sentenza della Cassazione a ribadire la responsabilità anche penale dei sindaci laddove siano carenti le autorizzazioni nei centri di raccolta e gestione dei rifiuti. Così la Corte di Cassazione penale con sentenza del 15 novembre 2018 n. 51576, respingendo il ricorso di un Sindaco lombardo con la condanna ricevuta per attività di gestione non autorizzata (articolo 256, commi 1 e 2, del D.Lgs. 152/2006) e per la gestione di un centro di raccolta comunale non conforme al Dm 8 aprile 2008. 
Continua il Consigliere del M5S Pietrasanta: "Vogliamo una risposta semplice sul rilascio del parere sanitario: Sì o No. Tertium non datur."

E' la risposta attesa dal Comitato che ha presentato la diffida ai due sindaci e soprattutto attesa dai cittadini che hanno il diritto di sapere se le deliberazioni adottate dai consigli comunali, consiglio regionale ecc. per la chiusura di Cava Fornace hanno un qualche valore, o sono solo state utili a centrodestra e centrosinistra per mantenere il potere alle ultime elezioni amministrative.


Movimento 5 Stelle Pietrasanta

martedì 4 dicembre 2018

Mozione su Gaia Spa

Sulla scia delle deliberazioni adottate dai consigli comunali di Massa e Carrara, sbarca anche a Pietrasanta una mozione per la revisione dell'assetto societario del gestore del servizio idrico (GAIA S.p.a.) a firma del MoVimento 5 Stelle. 
Sono passate poche settimane da quando la maggioranza del Sindaco Persiani (Lega-Cdx), con approvazione di un emendamento 5 Stelle a firma del consigliere Paolo Menchini, ha presentato e approvato una mozione per l'uscita dalla società per azioni che gestisce il servizio idrico in favore di un nuovo assetto societario (Azienda Speciale Consortile dimensionata sui bacini idrografici) che garantisca un servizio più efficiente, maggiori investimenti e bollette più leggere per i cittadini. 
Anche a Carrara i contenuti della mozione approvata vanno nella stessa direzione: è il frutto del lavoro di oltre 5 anni che i pentastellati della costa toscana hanno portato avanti su acqua pubblica e gestione integrata delle utilities, per trovare un'alternativa che liberi i cittadini dal peso di un carrozzone sovradimensionato, che ha raggiunto livelli di spreco della risorsa idrica mai visti in precedenza (circa il 50% dell'acqua non arriva ai rubinetti dei cittadini ma viene dispersa nel terreno).
Perché è accaduto questo? Forse perché le utilities sono diventate da lungo tempo luogo di parcheggio dei politici fuori corso con lauti stipendi e inesistenti competenze, laddove invece ci sarebbe bisogno di tecnici e operai capaci di mantenere in efficienza il sistema di distribuzione?
"Abbiamo reti idriche obsolete - afferma Briganti, capogruppo M5S in Consiglio Comunale - in gran parte ancora di cemento-amianto la cui pericolosità per la salute dell'utenza non è un mistero, ormai ridotte a un colabrodo. I cittadini non possono più guardare con timore la cassetta della posta, un conguaglio è in grado di mettere in difficoltà il bilancio di una famiglia per un bene che dovrebbe essere sempre meno costoso nel tempo, con l'avanzare della tecnica e l'ammortamento degli investimenti" Invece abbiamo assistito esattamente al contrario, costi sempre più alti, perdite sempre più elevate e organici faraonici, quando poi gli interventi sulle reti vengono in gran parte affidati a terzi. Dopo Massa e Carrara anche Pietrasanta, Camaiore e tutte le amministrazioni in cui sono presenti consiglieri del M5S, porteranno avanti questa linea politica, a quanto pare condivisa anche da Lega e colleghi di maggioranza.

" Non ci interessa mettere la firma del M5S su questa iniziativa - continua Briganti - inoltreremo il testo della mozione ai capigruppo della maggioranza per un dibattito aperto e senza pregiudizi. Abbiamo ampiamente dimostrato in Consiglio Comunale la nostra disponibilità a votare i provvedimenti che riteniamo utili per i cittadini, fuori da sterili polemiche. Se ci sono vantaggi per le tasche dei cittadini e per avere finalmente un'acqua pubblica e sicura per la salute, come ha deciso il popolo sovrano col referendum del 2011, dove gli utili di un'azienda speciale consortile (dimensionata sui bacini idrografici) vengano interamente reinvestiti nel miglioramento della rete idrica, mettiamo a disposizione la nostra mozione per una più ampia condivisione con le altre forze politiche presenti in Consiglio".

Movimento 5 Stelle Pietrasanta

martedì 20 novembre 2018

Il bilancio non è la tela di Penelope


Il Consiglio Comunale è chiamato a votare la variazione di bilancio 247 che, tra le altre cose, mette la parola fine sull'assurda delibera che mirava a vendere i parcheggi degli stabilimenti balneari (arenili demaniali) per fare cassa, la striscia di territorio più preziosa del patrimonio comunale e il cui valore, economico e paesaggistico, è destinato solo a salire. 

Dovremmo essere lieti come cittadini e attivisti del MoVimento 5 Stelle, visto che fin dal principio abbiamo osteggiato questa scelta palesemente contraria all'interesse pubblico. Riteniamo grave che un'amministrazione abbia speso energie, impegnato più volte il Consiglio Comunale, impegnato gli uffici, resistito in giudizio verso un ricorso amministrativo, per tutelare una scelta politica che non aveva niente a che fare con l'interesse di Pietrasanta e che oggi viene archiviata con pesanti ripercussioni sul bilancio dell'ente: un comune non può essere amministrato come la tela di Penelope, tessendo di giorno e sfacendola di notte. 

Abbiamo esaminato la variazione di bilancio cercando di darne una lettura più comprensibile, e all'atto pratico ne risulta che oltre alla eliminazione delle spese in conto capitale collegate alle minori entrate, la variazione sostanzialmente consiste in un incremento della spesa corrente a seguito dell'annullamento della posta "disavanzo di amministrazione" di € 354.000, la cui eliminazione è stata giustificata per chiusura della procedura di riequilibrio (SIC !). Quindi la variazione, come si evince dal prospetto esemplificativo, va in realtà a spostare risorse a favore della riorganizzazione dei servizi istituzionali (agli uffici del Comune in altre parole) per oltre il 60% della variazione netta di spesa corrente, penalizzando in modo evidente ed ingiustificato l’assetto del territorio e i diritti sociali.

Una pesante eredità di una precedente amministrazione che contava di disporre di ingenti risorse svendendo un bene demaniale inestimabile, ma ha dovuto fare retromarcia per la seconda volta vista la totale inopportunità e irrilevanza di questa operazione rispetto al superamento della Direttiva Bolkestein.

Se è vero che tutta l'azione politica si può riassumere nel modo in cui si spendono i soldi o si programmano i bilanci, lasciamo a ciascuno il personale giudizio su un modo di amministrare fatto di slogan e giochi di prestigio per fini elettorali, perché quando i nodi vengono al pettine sono sempre i cittadini a pagare il caro prezzo di questi ripensamenti.

Movimento 5 Stelle Pietrasanta



sabato 3 novembre 2018

Il pluralismo di Rai3 ci ha evitato le tradizionali querele di Mallegni

Report incassa la querela di Mallegni pur avendo tralasciato volutamente gran parte del materiale raccolto sull'argomento spiagge a Marina di Pietrasanta. 
Un'intervista di oltre mezz'ora al portavoce del M5S Pietrasanta è infatti stata totalmente tagliata dalla redazione della celebre trasmissione di Rai 3 diretta da Sigfrido Ranucci. Forse perché il consigliere del M5S, invece di parlare di inutile gossip sulla pagoda della Santanchè, ha evidenziato le modifiche alla Legge regionale volute dal PD per prolungare i termini di facile rimozione da 48 ore a 90 giorni? O forse perché ha raccontato degli svariati tentativi dei governi di centrodestra e centrosinistra (da Letta a Renzi) di sdemanializzare le spiagge italiane e venderle ai privati per eludere la direttiva Bolkestein (dalla L. 88/2001 sul rinnovo automatico voluta da Baldini e Berlusconi e mantenuta da Prodi fino alla procedura di infrazione comunitaria n. 2008/4908 da parte della Commissione europea)? 
Certo era più facile scaricare tutte le responsabilità di una situazione paradossale su un sindaco di provincia, invece di puntare il riflettore su una legislazione regionale e nazionale (vedi la Legge 125/2015) che ha tentato in ogni modo di eludere una direttiva europea che attende da 12 anni di vedere un po' di libera concorrenza anche sulle coste del bel paese. Ma la Regione Toscana dov'era mentre si cementificavano le spiagge della Versilia e non solo? 
E il Ministero quali controlli effettuava sul rispetto dei trattati internazionali già ratificati da quasi un decennio (vedi D. Lgs. 59/2010)? Nell'attesa che la Rai diventi un servizio pubblico pluralista e mostri anche le responsabilità del centrosinistra rispetto a una situazione spiagge che in Europa viene considerata totalmente fuorilegge (vedi sentenza Corte di Giustizia UE del 14 luglio 2016) auguriamo buon lavoro agli avvocati di Mallegni e di Report. 

Ringraziamo comunque la trasmissione per averci evitato la solita sceneggiata delle querele.


Movimento 5 Stelle Pietrasanta

venerdì 2 novembre 2018

M5S sul voto in consiglio comunale

Il PD finge di non capire le ragioni della nostra astensione sulla delibera per la revoca della vendita arenili. Finge anche di non ricordare gli accordi presi col portavoce Michele Lari al momento della costituzione del comitato per la salvaguardia degli arenili. 
Nessun simbolo di partito né bandierina, ma una battaglia civica per la tutela di un bene demaniale e nell'interesse della collettività. 
Invece senza alcun confronto con le altre opposizioni protocollano una mozione smentita dagli indicatori economici già presenti nel piano delle alienazioni allegato al DUP, con la pretesa che tutti la votino senza spirito critico, senza alcuna discussione in commissione. È questa l'alta scuola di politica che dovrebbe mandare a casa il centrodestra nel 2023? È utile ai cittadini un'attività consiliare fatta solo per finire sulla stampa e lamentarsi del voto contrario della maggioranza? 
Il M5S ha sempre detto che non guarda a categorie ridicole del '900 come destra e sinistra, ma al buon senso e alla ricaduta di ogni singolo atto sulla qualità della vita dei cittadini di Pietrasanta. Ecco perché non votiamo mozioni pretestuose prive di effetti concreti, e invece votiamo una mozione sulla revisione del regolamento di polizia urbana. Il sindaco ha più volte garantito la volontà di revocare quella delibera, inoltre sappiamo tutti quale fosse la funzione propagandistica di quell'operazione che ha portato molto consenso elettorale a qualcuno in vista delle elezioni politiche. 

Passata la fase elettorale è anche venuto meno il senso di una vendita sulla quale, peraltro, incombe un ricorso al TAR Toscana. Il nostro gruppo politico rende conto solo ai cittadini che partecipano attivamente alle scelte politiche nell'interesse della città, votiamo online la linea politica da tenere in consiglio comunale quando ci sono dei dubbi, siamo disponibili al confronto e alla collaborazione sia con le altre opposizioni che con la maggioranza, senza pregiudizi o categorie ideologiche inutili e dannose. 

Scrive Nicola Briganti " io dovrei dimostrare in consiglio comunale la mia contrarietà alla vendita degli arenili, quando ho personalmente raccolto le firme montando e smontando il gazebo per un anno intero sempre coadiuvato da cittadini senza tessere e senza bandiere? Questo sì che è veramente bizzarro"

Movimento 5 Stelle Pietrasanta

giovedì 30 agosto 2018

Più pagode e meno cancelli

"Non ci interessano le pagode e il gossip patinato, ma i diritti di cittadini e turisti alla libera fruizione della spiaggia, di giorno e di notte. Se è vero che le pagode vengono affittate a 1000 € al giorno, facciamone realizzare una in ogni stabilimento e con parte del ricavato sia garantito in tutta la Marina un servizio di sorveglianza notturna sulla spiaggia, assumendo giovani disoccupati residenti a Pietrasanta" questa la nota del M5S Pietrasanta che non vede alcuno scandalo nell'attività imprenditoriale della Santanchè, purché tutto sia fatto a regola d'arte e con le necessarie autorizzazioni previste dalla legge.

Nella mattina di ieri il portavoce in consiglio comunale del M5S Pietrasanta ha incontrato il Comandante della Capitaneria di Porto di Viareggio (CP) G. Calvelli per approfondire la questione della chiusura di 11 varchi pubblici per l'accesso all'arenile nelle ore notturne. E' stato esaminato tutto il quadro normativo di riferimento, in particolare la norma della Legge Finanziaria 2007 che ha individuato alcuni principi relativi alla libera fruizione e accesso al mare ai fini della balneazione. Il M5S ha evidenziato che non esiste alcuna norma di legge che limiti il diritto del cittadino di accedere al mare nelle sole ore diurne, e pur confermando la nostra interpretazione il Comandante ha evidenziato che le ordinanze sono state concertate con la Prefettura e in ultima analisi il Sindaco ha facoltà di disporre la chiusura dei varchi seppure sia necessaria, come per ogni atto amministrativo, una motivazione. 
E proprio su questo fronte il M5S ha evidenziato una possibile carenza di motivazione nell'atto, dal momento che anche la Prefettura ha ammesso non sussistere alcuna ragione di ordine pubblico per la chiusura dei varchi pubblici. Come diciamo da sempre la ghettizzazione dell'arenile nelle ore notturne non farà altro che aumentare i fenomeni di degrado e vandalismo, mentre sarebbe auspicabile individuare insieme anche alla categoria le possibili soluzioni, anche tecnologiche come la videosorveglianza con sistemi di allerta automatici, senza comprimere o violare i diritti dei cittadini. Qualcuno vorrebbe far credere che non conosciamo la problematica, mentre il nostro portavoce in consiglio ha gestito per venti anni una concessione demaniale marittima del Comune di Pietrasanta (Nimbus Surfing Club), quindi qualche esperienza potrebbe anche averla. Ma il punto della questione resta comunque l'inopportunità di un atto che limita un diritto per la generalità dei cittadini (e dei turisti), a causa delle bravate di quattro o cinque balordi che vanno sulla spiaggia a fare danni. Auspichiamo anche l'intervento del "Comitato per la salvaguardia degli arenili" affinché, se necessario, sia presentato un ricorso amministrativo per carenza di motivazione come fu fatto per la vendita dei parcheggi degli stabilimenti, in modo da costringere l'amministrazione e il Sindaco Giovannetti a rivedere questa decisione assurda e dannosa per il turismo.


Movimento 5 Stelle Pietrasanta

venerdì 17 agosto 2018

M5S boccia la chiusura degli accessi al mare

Il M5S Pietrasanta ha richiesto un incontro con il Comandante della Capitaneria di Porto di Viareggio al fine di verificare se la recente chiusura di altri 8 accessi alla spiaggia, da parte del Comune di Pietrasanta, rispetti le prerogative dei cittadini per l'uso pubblico del demanio marittimo e soprattutto rispetti le normative di sicurezza in base alle quali i varchi di accesso al mare devono sempre restare aperti. 


Non possiamo dimenticare tutto il lavoro svolto dalle Capitanerie di Porto e dalla Guardia Costiera ai tempi del Comandante Tarzia, oggi al vertice della Direzione Marittima della Toscana, per riaprire gli accessi indebitamente chiusi dai privati per un uso sempre più esclusivo del bene pubblico.


Naturalmente anche i parlamentari del M5S eletti in Toscana verranno attivati allo scopo di informare il Ministro Toninelli, perché riteniamo gravissimo che una località turistica famosa nel mondo come la Versilia stia diventando come un qualsiasi villaggio turistico dove il turista deve pagare, consumare e tornare a casa. Il grave danno inflitto all'industria turistica da questo modo primitivo di sfruttare le risorse naturali sta dando i suoi disastrosi frutti, esperti del ramo parlano di un calo del turismo in Versilia intorno al 15% , anche più rilevante nelle zone di Viareggio e Torre del Lago.
Qualche politico non del tutto disinteressato lancia l'allarme sicurezza per i comportamenti estremi di qualche ragazzo in vacanza, facilmente contenibili se esistesse un adeguato servizio di sicurezza pagato da chi sfrutta economicamente il demanio marittimo.


Il M5S denuncia l'azione miope di un'amministrazione succube delle categorie, che vorrebbe impedire alla totalità dei cittadini di godere della poesia di una passeggiata notturna sulla spiaggia o di un bagno al chiaro di luna sfruttando la scusa della cialtroneria di pochissimi maleducati e delinquenti, che sarebbero sicuramente neutralizzati da un adeguato servizio di sicurezza. 
Sia piuttosto incentivato da parte di amministrazione e categorie turistiche, un uso notturno civile e pacifico delle spiagge come è sempre stato nella tradizione della Versilia, in modo da isolare naturalmente i malintenzionati, perché dove ci sono persone che passeggiano civilmente non avvengono mai episodi di vandalismo.



Movimento 5 Stelle Pietrasanta

sabato 4 agosto 2018

M5S sull'incendio al Pollino


Il M5S desidera esprimere solidarietà alle famiglie coinvolte nella tragedia di ieri che ha messo a repentaglio la vita, la salute e il lavoro di molti nostri concittadini. Un sentito ringraziamento ai VVFF che hanno saputo esprimere come sempre grande professionalità e coraggio. 
Non ci appartiene la critica fine a sé stessa o l'accanimento verso chi ha posto in essere una condotta quasi sicuramente colposa, e dovrà già rispondere nelle sedi opportune dei danni causati alle persone e all'ambiente, non certo su un social network a chi cerca solo visibilità.
L'area del Pollino ha sopportato per decenni eventi ben più dannosi, perpetrati consapevolmente da una classe politica inetta che oltretutto non ha saputo vigilare quando era necessario intervenire, questo evento si aggiunge ad una lunga catena di ferite ambientali che il nostro territorio non può più accettare. La difficile situazione del turismo specialmente a Pietrasanta deve far riflettere sul fatto che non basta fare un video su internet per sistemare le cose, bisogna ripartire da una sensibilità ambientale per troppo tempo sottovalutata.
Anche dagli eventi calamitosi si può imparare qualcosa: impariamo a vigilare sui comportamenti vietati dalla legge e a segnalarli immediatamente alla polizia municipale o alla pubblica sicurezza. 


Impariamo a pretendere che la polizia municipale intervenga quando si consumano dei reati ambientali anche lievi, documentiamo con lo smartphone e denunciamo tutte le omissioni da parte di chi può e deve impedire il ripetersi di simili disastri. 

Evitino soprattutto le istituzioni di diffondere informazioni contraddittorie e semplicistiche, per sdrammatizzare qualcosa che invece è tragico, siamo tutti consapevoli della gravità della situazione e non è certo il momento di prestare il fianco a strumentalizzazioni.



Movimento 5 Stelle Pietrasanta

martedì 24 luglio 2018

Revoca vendita arenili e chiusura passi a mare: per il M5S un fallimento su tutta la linea

Il potere discrezionale della pubblica amministrazione può legittimamente affievolire i diritti dei privati cittadini, ma sempre in un'ottica di equo contemperamento degli interessi in gioco e di tutela primaria dell'interesse pubblico. Questo principio di buona amministrazione e di buon gusto ci appare gravemente disatteso dalla recente invettiva dell'assessore alla cultura di Pietrasanta che, nella sua duplice veste di parlamentare e paladino della categoria, sollecita e quasi pretende dalla Prefettura un intervento di chiusura notturna dell'accesso a quasi tutte le spiagge, definitivo e sommario.


Il sindaco Giovannetti ha inoltre annunciato la revoca della delibera per la vendita degli arenili comunali (da lui stesso e dalla stessa maggioranza votata a suo tempo, nonostante le nostre dure critiche). Dopo anni persi in politiche impraticabili e denaro pubblico buttato, oggi continuano a percorrere la via della limitazione dei diritti del cittadino all'uso pubblico del mare. 


Ci appare grave che una legge dello Stato, che consente e garantisce a tutti i cittadini il libero accesso al mare di giorno e di notte (per chi non ha intenzione di fare danni o sporcare l'ambiente), possa venire disattesa per l'interesse di qualche privato che non vuole nemmeno dotarsi dei più elementari mezzi di sorveglianza per poche settimane all'anno, preferendo invocare l'intervento della macchina amministrativa. 
Così facendo solo i concessionari e i loro clienti potranno godere della spiaggia e del mare durante le ore notturne, e questo ci sembra disattendere gravemente lo spirito della norma. 

Se è vero che il diritto di godere dell'ambiente e del paesaggio sono tutelati costituzionalmente, non è più razionale creare qualche posto di lavoro stagionale per sorveglianti notturni, ridistribuendo l'enorme ricchezza generata dal turismo sul territorio, piuttosto che chiudere le spiagge nelle ore serali erga omnes e farne un club sempre più privato per i soliti noti? A questo provvedimento reagiremo duramente coinvolgendo il Movimento a livello regionale e nazionale per garantire il libero accesso al mare.


Il M5S sia a livello versiliese che a livello regionale intende ribadire quella che è da sempre la sua posizione: la spiaggia è un bene comune, non si può chiudere né di giorno né di notte, chi ne trae col proprio lavoro il giusto guadagno si tuteli attraverso la vigilanza privata o vivacizzando l'arenile mediante eventi serali in modo da incentivare la corretta e rispettosa fruizione del bene pubblico. 


Movimento 5 Stelle Pietrasanta

mercoledì 27 giugno 2018

Buon lavoro alla nuova amministrazione

Il MoVimento 5 Stelle esprime i propri auguri di buon lavoro al nuovo sindaco Giovannetti e auspica un confronto corretto all'insegna della trasparenza e che veda prevalere l'interesse collettivo rispetto a quello di pochi, in tutti gli atti della nuova amministrazione.


A seguito di esplicita richiesta abbiamo ricevuto da Giovannetti rassicurazioni su tematiche ambientali e urbanistiche, prima tra tutte la volontà di revocare la delibera sulla vendita dei parcheggi (arenili) degli stabilimenti balneari, un provvedimento mal digerito dalla categoria e dai cittadini.


Ci rallegra anche che il sindaco abbia sottoscritto importanti impegni in materia ambientale, auspichiamo che inizi un percorso di confronto e ascolto con soggetti dotati delle necessarie competenze per risolvere problematiche non più rinviabili e porteremo avanti una seria operazione di controllo in questo senso. 
La campagna elettorale appena terminata non è stata di certo edificante, ma incentrata su temi demagogici e su falsità spacciate per verità inoppugnabili. Ci riferiamo ad esempio al tema dei migranti e alla delibera per l'adesione al progetto SPRAR, che Giovannetti in campagna elettorale ha detto di voler revocare immediatamente. Devono sapere i cittadini che esiste una clausola di salvaguardia per quei comuni che aderiscono al sistema SPRAR, e l'adesione pone il comune al riparo da provvedimenti d'imperio della prefettura che in qualsiasi momento potrebbe inviare gruppi di migranti privi di qualsiasi riconoscimento dello status di rifugiato, quindi nell'ambito dell'accoglienza emergenziale di primo livello.
Il sistema SPRAR invece consente di ricevere solo gruppi selezionati inerenti all'accoglienza di secondo livello, quindi se ad oggi non sono stati allestiti campi di prima accoglienza sul territorio di Pietrasanta bisogna ringraziare solo ed unicamente il Commissario Prefettizio che, con quella delibera, ha attivato la clausola di salvaguardia per il nostro comune.


Il M5S crede nella capacità del nuovo governo di riportare nell'ambito della legalità la gestione dei flussi migratori nel Mediterraneo, dovrebbe crederci pure Giovannetti visto che è stato eletto anche con i voti della Lega, e abbandonare una posizione demagogica e autolesionista a favore di una più ragionevole visione, rispettosa delle leggi e dei trattati internazionali. 
Da opposizione continueremo con coerenza a votare a favore a tutti quei provvedimenti nell'interesse della comunità e ci opporremo con forza a quelli ritenuti lesivi dell'interesse pubblico. 


E' rimasto dimenticato nei cassetti il "Regolamento per la Partecipazione" presentato dal M5S nella scorsa consiliatura, ci fa piacere che anche il PD prima del ballottaggio si sia speso a favore di tale provvedimento, speriamo che con coerenza ci aiutino a farlo approvare.
Lavoreremo inoltre per aumentare la trasparenza degli atti amministrativi con proposte che da sempre sono nostri cavalli di battaglia, come la diffusione pubblica via streaming video dei consigli comunali e la veloce e facile fruizione di documenti a seguito di accesso agli atti da parte di cittadini e comitati. 

Sul museo Mitoraj diciamo fin da subito che siamo certi che il commissario abbia tutelato l'interesse pubblico e riteniamo il suo operato ineccepibile, a differenza di quanto si voglia far pensare.

Siamo fiduciosi di riuscire a far approvare le proposte che abbiamo portato avanti in campagna elettorale, perché maturate tra gruppi di cittadini e sempre esclusivamente nell'interesse pubblico.


Movimento 5 Stelle Pietrasanta

martedì 19 giugno 2018

M5S sul voto al ballottaggio

Ieri sera si è nuovamente riunita l'assemblea attivisti pentastellata a Pietrasanta nella sede di Via Provinciale.

Il MoVimento 5 Stelle è l'unica forza politica che non ha preso in giro gli elettori durante la campagna elettorale. Non possiamo negare che l'offerta politica fosse molto variegata e convincente, anche se, alla luce dei fatti, non credibile. Molti sono stati ingannati dalla parvenza di novità e genuino spirito civico di alcune forze, rivelatesi poi più vecchie e inconsistenti di chi fingevano di combattere. 

Il mercatino di questi giorni ci ha regalato una tristezza diffusa, ma anche una verità indiscutibile: l'unica lista veramente civica, che non ha tradito i propri elettori, traghettandoli o cercando di traghettarli in un'area politica contro la volontà espressa, pur avendo tutti promesso il contrario fino alla chiusura delle urne, è stata il MoVimento 5 Stelle. Questi partitelli hanno preso i voti anche sulla base delle loro promesse, poi puntualmente disattese, rinnegando la parola data nella giostra medievale delle trattative politiche sulle poltrone, trattative poi miseramente naufragate. 
Ripartiamo dalla coerenza e dalla credibilità per ricostruire un rapporto tra la politica e i cittadini, non solo tra il MoVimento e i suoi elettori, per poter lasciare a chi verrà dopo di noi un clima sociale e culturale meno imbarazzante e squallido di quello odierno. 

Il M5S resta fermo su quanto sostenuto da sempre: non diamo indicazioni di voto, ma invitiamo ad andare a votare e scegliere con consapevolezza. 
Lo dobbiamo ribadire di fronte a uno scenario così desolante, la nostra è una sfida culturale contro il preoccupante imbarbarimento della politica pietrasantina che continua a considerare i cittadini come meri numeri e percentuali e non come persone attive e capaci di esprimere la propria idea attraverso il voto. 


Movimento 5 Stelle Pietrasanta

venerdì 15 giugno 2018

Il Comune viene informato su Cava Fornace?

Il M5S Pietrasanta chiederà nei prossimi giorni un incontro al Commissario Prefettizio Dott. Priolo per approfondire una problematica che ha destato la nostra preoccupazione. 
A quanto ci risulta dalla documentazione inviataci dal M5S Montignoso in data 16 maggio il gestore della discarica di Cava Fornace comunicava l'inizio lavori per la realizzazione e la gestione della fase II (che porterà la discarica a quota 98). Faceva seguito una risposta della Regione Toscana, per conoscenza inviata anche a Comune di Monstignoso, ARPAT Lucca e ARPAT Massa Carrara, ove si richiede la copia delle fideiussioni relative alla gestione e post-gestione della discarica nonché la relazione di collaudo delle opere necessarie alla fase II (argine in argilla e teli di contenimento con relative saldature). 

La domanda che sorge spontanea dall'analisi di questi documenti è la seguente: perché il Comune di Pietrasanta non è stato informato dell'avvio di questa nuova fase, che sembra essere iniziata dal 4 giugno? Forse perché il Comune di Pietrasanta pubblica tutta la documentazione relativa a Cava Fornace sul sito internet dell'Ente? 
Sembra evidente la volontà di procedere fino a quota 98 come se nulla fosse, come se le deliberazioni degli enti locali interessati dalle eventuali problematiche ambientali connesse alla "coltivazione" della discarica non avessero alcun riscontro nella realtà di Pietrasanta e di Montignoso. 

Il MoVimento 5 Stelle di Pietrasanta ritiene molto grave il fatto che il Comune di Pietrasanta non sia stato informato dal gestore o dagli enti preposti, e porteremo la problematica all'attenzione del Commissario affinché ogni decisione sia politica che tecnica venga rinviata successivamente all'insediamento della nuova amministrazione comunale di Pietrasanta, visto che il Comune si era già espresso per la chiusura e non per l'avvio di una nuova fase.


Movimento 5 Stelle Pietrasanta

giovedì 14 giugno 2018

1000 volte grazie a Pietrasanta

1000 e più volte grazie ai cittadini di Pietrasanta che ci hanno rinnovato la fiducia consentendo al M5S di essere presente in consiglio comunale per portare avanti le idee e le proposte per la città. 

Il MoVimento 5 Stelle Pietrasanta, riunitosi ieri sera in assemblea plenaria nella sede di Via Provinciale, non dà indicazioni di voto per il ballottaggio del 24 giugno. 
Gli oltre 1000 voti che ha raccolto il M5S Pietrasanta nelle elezioni del 10 giugno non ci appartengono, come abbiamo sempre detto in campagna elettorale e come abbiamo ribadito ai due candidati sindaci che in questi giorni ci hanno contattato telefonicamente per cercare un sostegno o un appoggio per il ballottaggio. 
Saranno i cittadini in totale autonomia e libertà a decidere se votare per uno schieramento o per l'altro.
L'unica indicazione che abbiamo dato è quella di andare a votare, perché il voto prima di essere un diritto è un dovere, costato la vita a molti patrioti, e affermare che non si va a votare perché non serve a niente è offensivo nei confronti di chi ha lottato per la democrazia e per l'affermazione dei valori costituzionali. 
Quindi invitiamo tutti a votare il 24 giugno, compiendo un dovere ed esercitando un diritto, ma ciascuno avrà la possibilità di decidere in modo autonomo e consapevole quale voto esprimere. 
Sarebbe un paradosso se l'unica forza politica che è nata per realizzare la democrazia diretta non avesse totale fiducia nella capacità di scelta del cittadino e saremmo incoerenti come chi, solo dieci giorni fa, scriveva pubblicamente che non avrebbe dato alcun appoggio e oggi propone di barattare tre poltrone con i voti raccolti. 
Il M5S persegue una rivoluzione culturale prima che politica, l'affermazione di un nuovo valore per le parole che si spendono pubblicamente; ci rendiamo conto che a Pietrasanta questo sia un traguardo molto ambizioso.
Siamo consapevoli di avere davanti un cammino lungo e difficile, che riparte dal confronto faccia a faccia, dalla vigilanza su ogni singolo atto amministrativo e dalla denuncia di tutte le storture che ci sono state e inevitabilmente si ripresenteranno. 
Grazie alla fiducia dei cittadini che ci sostengono percorreremo questo cammino a testa alta, cercando di riportare la coerenza e il valore della parola data in un contesto politico povero di contenuti, spesso ridotto a un mercato delle poltrone, come dimostra tristemente la cronaca di questi giorni.


Movimento 5 Stelle Pietrasanta

venerdì 8 giugno 2018

La rivoluzione gentile

Il 10 giugno si decide il futuro di Pietrasanta. 
L'Italia è già cambiata, grazie al coraggio di 11 milioni di italiani che hanno detto basta alla partitocrazia e restituito la speranza nel futuro. 
Chiediamo agli indecisi, a chi non va a votare perché scoraggiato dalla mala politica, di prendere in mano il proprio destino e compiere anche a Pietrasanta quella rivoluzione gentile che in 8 anni ci ha portato a diventare la prima forza del Paese. 

I nostri principali avversari sono partiti decadenti che si avviano a scomparire dalla scena nazionale, che si sono autodistrutti per incompetenza e arroganza.

Il MoVimento 5 Stelle, grazie al contratto programmatico con la Lega, ha creato un Governo forte e autorevole che nei prossimi 5 anni lavorerà con Pietrasanta per trovare le risorse necessarie a far ripartire la nostra economia e la città. 

Il 10 giugno cambia, vota Nicola Briganti Sindaco, vota MoVimento 5 Stelle. 



Movimento 5 Stelle Pietrasanta

mercoledì 6 giugno 2018

Pietrasanta sotto le stelle




Domani sera, giovedì 7 giugno, si terrà in Sant'Agostino l'evento tematico finale della campagna elettorale per discutere con la cittadinanza delle nostre proposte, delle nostre idee per il futuro di Pietrasanta e per ascoltare le indicazioni che la cittadinanza ci vorrà presentare.

Abbiamo improntato la campagna elettorale su un sano e produttivo confronto con tutti quei cittadini, delle frazioni e non, che ci hanno voluto presentare le loro idee o rimostranze sulla gestione delle ultime amministrazioni.
E' giunto il momento di andare oltre le logiche di partito o di personalismi che anche  in questa tornata elettorale hanno invaso social e buche delle poste per riscoprire un senso più stretto di politica attiva del cittadino e di un rapporto diretto tra amministratori (nel nostro caso normali cittadini prestati per un breve periodo alla politica) ed elettori.
Parleremo di reddito di cittadinanza comunale, bilancio partecipato, mobilità sostenibile, attenzione alle frazioni e tanto altro con i candidati consiglieri, il candidato sindaco Nicola Briganti e diversi portavoce del parlamento (Renato Scalia, Gloria Vizzini, Gianluca Ferrara) e del consiglio regionale (Gabriele Bianchi e Giacomo Giannarelli).

Partecipa. Scegli. Cambia.

sabato 2 giugno 2018

Domani torniamo a Strettoia


E' stata una settimana piena di incontri ed occasioni di confronto, in cui il nostro candidato portavoce sindaco Nicola Briganti ha esposto alle varie frazioni, comitati e categorie le nostre idee sul futuro di Pietrasanta.

Abbiamo parlato di ambiente e di acqua, due delle nostre stelle. Ci siamo confrontati sulle nostre idee per il rilancio della marina e delle frazioni, ma non basta. Vogliamo provare a coinvolgere di nuovo quei cittadini che ancora si sentono non rappresentati dalle forze politiche che fanno i soliti giochini per sembrare nuove, ma rappresentano il vecchio e sono solo buone a promettere ed smentirsi una volta alla guida dell'amministrazione.
Le nostre non sono promesse, sono un gioco di cooperazione tra cittadini che si sono prestati alla politica e cittadini che vogliono tornare a dire la loro anche nei comuni più piccoli.
Invitiamo tutti gli interessati a partecipare domani al nostro banchetto informativo in Piazza a Strettoia (Piazza Don Oscar Perrich) perché vi parleremo di partecipazione, ascolto, di cittadinanza attiva con candidati per le amministrative di Pietrasanta e parlamentari eletti. 


Vi aspettiamo dalle 18 in poi.

Partecipa. Scegli. Cambia.

martedì 29 maggio 2018

Prossimi incontri

Vogliamo ricordare a tutti i prossimi appuntamenti della campagna elettorale a cui parteciperemo:

  • Martedì 29 maggio incontro comitato arenili ore 18;
  • Martedì 29 maggio aperitivo presso bar Afrika presso Africa ore 18:30 per parlare con i cittadini della frazione;
  • Mercoledì 30 maggio ore 18 aperitivo presso bar Romano;
  • Mercoledì 30 maggio ore 21 incontro con Acqua alla gola;
  • Giovedì 31 maggio ore 18 incontro Club Velico;
  • Giovedì 31 maggio ore 21 incontro presso Cro Valdicastello per parlare con i cittadini della frazione.

Vi invitiamo a partecipare numerosi.
Partecipa. Scegli. Cambia.

venerdì 25 maggio 2018

Incontro Federalberghi

Giovedì scorso il MoVimento 5 Stelle ha incontrato l'associazione Federalberghi di Marina di Pietrasanta presso la sede sopra la Misericordia di Tonfano. Un incontro molto partecipato dai rappresentanti della categoria che ci ha fornito molti spunti per adattare il programma alle esigenze di chi crea lavoro e ricchezza sul territorio rischiando in prima persona con aziende importanti che hanno fatto la storia e la fortuna di Pietrasanta. Il presidente ci ha esposto i principali problemi con cui la categoria deve fare i conti, le preoccupazioni per il trend negativo in fatto di presenze registrato negli ultimi anni e la mancanza di una programmazione a lungo termine di quello che dovrà essere il futuro turistico della marina e della città da qui ai prossimi decenni.
Si registra una perdita di identità nel turismo versiliese, adagiatosi troppo a lungo sugli allori degli anni ruggenti e dei ricordi di quella che era alcuni decenni fa una delle più importanti mete turistiche d'Italia e d'Europa. Il turismo non è fatto solo di alberghi, stabilimenti balneari o ristoranti, ha osservato correttamente Lazzotti, ma è un complesso sistema dove tanti elementi interagiscono a formare un tutto armonico che deve svilupparsi in modo uniforme e sostenibile. Il M5S si è impegnato alla revisione della tassa di soggiorno (sono gli stessi albergatori a non richiederne la totale cancellazione ma piuttosto la possibilità di decidere direttamente come vanno spesi quei 475.000 € sul nostro territorio) e al superamento dell'assurdo rapporto di 1 posto auto per ogni unità abitativa, per arrivare ad un rapporto di 1:2 (oggi espresso in metri quadrati dalla normativa e ancora più penalizzante visto l'ampliarsi delle superfici delle camere richieste da una clientela sempre più esigente). L'ostacolo dei posti auto era stato parzialmente eluso nel primo mandato di centrodestra con l'operazione molto discutibile del parcheggio scambiatore di Via Unità d'Italia, che poi è naufragata lasciando insoddisfatti oltre il 93% degli operatori e non vedendo mai venire alla luce il tanto decantato servizio navetta che avrebbe dovuto decongestionare la viabilità della marina.
Estrema preoccupazione è stata espressa anche per i divieti di balneazione e lo stop all'uso dell'acido peracetico deciso dall'ISS e da sempre osteggiato dal MoVimento 5 Stelle. Secondo il nostro candidato sindaco Nicola Briganti, anch'egli albergatore, è necessaria una visione a lungo termine della politica che non si preoccupi solo delle prossime elezioni ma investa in infrastrutture non più procrastinabili, come depuratori e fognature, per uno sviluppo sano della nostra economia. I divieti di balneazione e la presenza di montagne di lavarone sono un brutto biglietto da visita per la nostra città ed alimentano la probabilità di non scegliere Pietrasanta come meta di vacanza, con gravi ricadute su tutto l'indotto.

M5S Pietrasanta

giovedì 24 maggio 2018

Litigi e temi


Ed anche in questa campagna elettorale, come negli ultimi anni, la politica di Pietrasanta perde tempo ed energie per addossarsi colpe e tentare di spuntarla nella importantissima battaglia del "chi ha ragione"-
Nonostante la critica politica sia un elemento importante per stimolare le altre forze, riteniamo fondamentale far seguire alla contestazione una parte di proposta, per mettere al centro della discussione i temi e non i litigi che interessano solo all'ego dei diretti interessati.
Parlando di temi il Movimento continua ad incontrare la cittadinanza per parlare di problemi, possibili soluzioni e proposte per il territorio. 
Vogliamo incontrare tutti, perché riteniamo corretto che categorie, associazioni e comitati incontrino tutti i candidati per questa campagna elettorale, che per noi è tanto di proposta quanto di ascolto.

Chiunque può leggere il nostro programma sul sito www.pietrasantacinquestelle.com, sezione elezioni (oppure link https://goo.gl/kFCGb5 ) ed inviare segnalazioni nella sezione questionario (oppure link  https://goo.gl/eku1qz).

Per info e prenotazioni potete contattarci su Facebook, Tel e Whatsapp 347 7266439 e mail pietrasantacinquestelle@gmail.com

Partecipa. Scegli. Cambia.

lunedì 21 maggio 2018

Fondi europei e sportello comunale


L'evento di sabato sui fondi europei, organizzato dal Movimento 5 Stelle e presentato dal vice-presidente del parlamento europeo Fabio Massimo Castaldo è stata l'occasione per parlare della difficoltà del nostro paese, a tutti i livelli istituzionali, di raccogliere i fondi che l'unione europea mette a disposizione agli stati membri. E' emerso in maniera chiara che uno dei problemi principali di questa lacuna riguarda la mancanza di informazione, motivo che spinge Castaldo ad organizzare tour del nostro territorio per andare a parlare anche con i comuni più piccoli di europa e progettualità europea. 
Sono molti gli spunti emersi durante la sua presentazione perché sono stati affrontati sia i fondi per le persone fisiche/professionisti, le piccole e medie imprese ed anche le amministrazioni comunali e regionali.
A Pietrasanta il Movimento propone la creazione di uno sportello di informazione comunale sul tema che non solo sia uno strumento utile all'amministrazione stessa per partecipare a bandi europei e finanziare iniziative, ma anche un punto di informazione per tutti quei soggetti che vogliono capire come invertire una tendenza così negativa e che può essere una forte spinta agli investimenti del nostro territorio.

Partecipa. Scegli. Cambia.

martedì 15 maggio 2018

Pillole programma ed incontri

Il programma del Movimento 5 Stelle Pietrasanta è stato presentato, in concomitanza con la lista, sabato 12 maggio scorso.
Riteniamo questa la base su cui una futura amministrazione a 5 Stelle, se i cittadini ci sceglieranno, dovrà porre le basi di un lavoro che vuole cambiare il volto di Pietrasanta non solo per i prossimi 5 anni.
Vogliamo una città sicura, pulita ed a misura di cittadino. Il nostro primo atto una volta eletti maggioranza potrà essere la definizione di un tavolo di lavoro permanente sul tema mai affrontato seriamente dalle precedenti giunte, l'ambiente. Riteniamo fondamentale investire in una serie di studi che analizzi lo stato del nostro territorio, ma anche aprire una serie di tavoli di lavoro con Comitati, esperti e tecnici che aiutino a definire soluzioni per tutti i problemi che già conosciamo e che non sono stati ancora affrontati con la dovuta attenzione.
Troverete all'interno della sezione ambiente la voce "Check-up ambientale" e siamo già disponibili, fin d'ora, a raccogliere proposte, suggerimenti e confrontarci su questo fondamentale tema con le associazioni, i comitati ed i cittadini che vogliono dare una decisa spinta al cambiamento.
Dopo l'incontro di lunedì a Solaio, giovedì prossimo saremo nuovamente a Capriglia e Capezzano monte e venerdì pomeriggio alle ore 18.00 al Bar del Crociale per incontrare i cittadini e consegnare il programma.

Partecipa. Scegli. Cambia.

mercoledì 9 maggio 2018

La bandiera blu è una foglia di fico

Siamo consapevoli del grave danno per tutto il comparto turistico e ricettivo causato dalla mancata assegnazione della bandiera blu alla frazione di Focette , uno dei quartieri più belli ed esclusivi di Marina di Pietrasanta anche dal punto di vista naturalistico. Ne siamo consapevoli anche perché il nostro candidato portavoce sindaco è un albergatore, non un politico di mestiere, e ormai da anni i turisti manifestano un senso di preoccupazione per lo stato delle nostre acque interne e del mare.
Il MoVimento 5 Stelle da sempre critica le buffe cerimonie che le amministrazioni locali dedicano al conseguimento dell'agognata bandiera blu, una foglia di fico su un sistema di depurazione sottodimensionato che fa da contrappeso ad una sovradimensionata azienda ormai da decenni in preda a difficoltà finanziarie enormi e conseguente deperimento dei servizi all'utenza con costi elevatissimi in bolletta. E il fatto che non venga assegnata ad alcune frazioni della Versilia è quindi ancora più grave.
E' ora di smantellare questi poltronifici bipartisan che hanno assorbito tutti gli investimenti che andavano riversati sul territorio da decenni, invece di sperperare milioni in cure palliative come l'acido peracetico e pontili ogni tre chilometri. 
Siamo sempre in tempo per salvare il patrimonio turistico della nostra terra, ma questo impeto di ribellione deve partire dal cittadino, con la matita in mano nella cabina elettorale.

martedì 8 maggio 2018

Comunicato M5S e prossimi appuntamenti

Il voto al MoVimento 5 Stelle è un voto di opinione. 
Appena due mesi fa quasi 4000 cittadini di Pietrasanta hanno scelto il M5S confermandolo primo partito politico della città e della Versilia. Purtroppo le coalizioni e le accozzaglie permettono a forze divise di mettersi d'accordo solo per le elezioni, a danno della democrazia e dei cittadini.
Serve un atto di coraggio per cambiare questo stato di cose, quel coraggio che la maggioranza relativa dei pietrasantini ha manifestato lo scorso 4 marzo, quando un italiano su tre ha dato un segnale forte di cambiamento e di rinnovata fiducia nella politica. Il voto di opinione può diventare un voto di governo, una realtà tangibile che restituisce il potere nelle mani del cittadino, da troppo tempo trattato come un suddito e preso in giro da faccendieri e politici di professione.
Questa è l'occasione di cambiare tutto, non ce ne saranno altre nei prossimi 5 anni. Se volete impedire che il ballottaggio abbia un finale già scritto e ineluttabile, l'unica forza che può ostacolare il solito disastro è il MoVimento 5 Stelle, perché il voto di opinione raccoglie adesioni e sostegno da entrambe le parti. Per fare questo ci vuole il coraggio di pretendere che lo stesso scenario che abbiamo votato per le elezioni nazionali possa affermarsi anche a Pietrasanta. Ormai la maggioranza del paese ha deciso che la politica deve cambiare, le vecchie logiche sono destinate a tramontare e solo i cittadini possono portare a termine questa trasformazione del rapporto con le istituzioni.


Il Movimento 5 Stelle Pietrasanta prosegue la raccolta delle firme per la presentazione della lista per le prossime amministrative mercoledì pomeriggio davanti alla Coop in Via Aurelia dalle 15.30 alle 19.00
Invitiamo quindi tutta la cittadinanza a venire a firmare direttamente al banchetto, oppure è sempre possibile recarsi direttamente in Comune all'URP per firmare tutti i giorni dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 18.

Continuano intanto gli incontri con comitati ed associazioni che si stanno intensificando in vista della chiusura di questa campagna elettorale. 
Invitiamo tutti i soggetti interessati a presentare richiesta di incontro sui nostri canali social (pagine Movimento 5 Stelle Pietrasanta e Nicola Briganti - Candidato Portavoce Sindaco M5S Pietrasanta), mail pietrasantacinquestelle@gmail.com ed SMS/Whatsapp del nostro candidato 347 7266439.

venerdì 4 maggio 2018

Serve umiltà e coerenza

Mentre Mallegni e Neri si azzuffano come i capponi di Renzo sulle esposizioni bancarie dell'uno o sui presunti insuccessi professionali e politici dell'altro, questioni che nulla interessano ai cittadini di Pietrasanta preoccupati per ben altre e più importanti problematiche, il MoVimento 5 Stelle prosegue con gli incontri nelle frazioni per ascoltare le reali esigenze della popolazione.
Giovedì sera abbiamo incontrato i residenti di Capezzano Monte e parlato a lungo dei problemi di viabilità, di carenze della rete fognaria, di frane, di edifici pericolanti, di eternit da mettere in sicurezza e altre problematiche che un'amministrazione che si vantava dello slogan "fatti non parole" non ha nemmeno preso in considerazione in due anni e mezzo di mandato. Alla luce dei risultati, di fatti ne abbiamo visti pochi e di parole invece moltissime, che in gran parte si sono rivelate delle balle come la promessa dell'ex sindaco di finire il mandato e, se possibile, di farne un secondo.
Meglio voltare pagina e guardare al futuro, che può essere di vero cambiamento, di confronto democratico e rispetto di tutte le esigenze concrete della popolazione solo uscendo dai labirinti della vecchia politica che si presenta con accozzaglie di liste per nascondere i simboli di partito, in caduta libera. 
Sentiamo in questi giorni promesse fantascientifiche da tutte le parti, fuochi d'artificio, spettacoli, infrastrutture e risoluzione immediata con uno schiocco di dita di tutti i gravi problemi ambientali che da decenni vengono ignorati e sottovalutati da destra e sinistra. ​​
Il M5S non promette come i partiti la soluzione istantanea di tutti i problemi, ben consapevole del sentimento di frustrazione e indignazione di una popolazione raggirata e derisa da impegni mai rispettati, da persone che hanno dimostrato quanto poco vale la loro parola anche nel passato recente. Possiamo solo promettere che dal giorno seguente alle elezioni ci metteremo al lavoro con umiltà e coerenza, per trovare insieme soluzioni concrete a tutte quelle istanze che legittimamente preoccupano i cittadini. 
Sabato mattina saremo al mercato di Tonfano per la raccolta delle firme necessarie a presentare la lista M5S alle elezioni e sabato pomeriggio saremo nel centro storico per proseguire la raccolta con il certificatore della Provincia. Per informazioni e contatti per venire a firmare potete contattare il candidato Nicola Briganti al  347 7266439 anche via WhatsApp oppure pietrasantacinquestelle@gmail.com

Raccolta firme per presentazione lista M5S Pietrasanta

Ricordiamo che per tutti i cittadini di Pietrasanta (che non abbiano ancora sottoscritto una diversa lista) è possibile firmare per la presentazione della lista del Movimento 5 Stelle per il nostro comune. 
Oltre ai banchetti che saranno pubblicizzati sui nostri canali e sui giornali è possibile recarsi direttamente all'URP per firmare tutti i giorni dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 18.

Per informazioni 347-7266439 Tel e WhatsApp

venerdì 27 aprile 2018

Firmaday e certificazione lista

Sabato 28 aprile dalle 14.30 alle 16.30 il M5S Pietrasanta sarà in Piazza Crispi per raccogliere le firme con il certificatore della Provincia di Lucca per la presentazione della lista alle elezioni amministrative del 10 giugno.
Ieri è stato depositato presso l'ufficio elettorale anche l'atto separato con i nomi dei 16 candidati (8 donne e 8 uomini + il candidato sindaco) per la raccolta firme direttamente in comune , quindi i cittadini che non possono venire sabato pomeriggio in piazza potranno recarsi direttamente all'URP per firmare tutte le mattine. 
Durante la raccolta firme, alle ore 15.00 presso il gazebo in piazza Crispi, è indetta una conferenza stampa in merito alla certificazione della lista ricevuta oggi dallo Staff di Beppe Grillo, che ha autorizzato il M5S Pietrasanta all'uso del simbolo e del nome del MoVimento 5 Stelle per competere alle elezioni amministrative, dopo la verifica dei certificati penali e della sussistenza delle condizioni previste dallo statuto del M5S.
Tutti i cittadini sono invitati a firmare, per informazioni 347-7266439 Tel e WhatsApp

sabato 21 aprile 2018

Questionario per il cittadino

Il Movimento 5 Stelle Pietrasanta continua la sua campagna di ascolto e presenza sul territorio con un questionario anonimo in cui si raccolgono le segnalazioni e le idee dei cittadini da inserire nel programma e votare in consigli comunale.
Oggi il candidato sindaco ed i consiglieri sono andati a Marina distribuendo un questionario che si può anche compilare online sulla pagina 


Vi invitiamo a Partecipare, scegliere e cambiare il futuro di Pietrasanta assieme a noi.

mercoledì 11 aprile 2018

Profughi a Pietrasanta

Siamo prossimi ad ospitare, in base alle vigenti leggi e trattati internazionali, un certo numero di persone e ciò viene accolto con preoccupazione da una parte della cittadinanza. Preoccupazione in parte legittima ma che nasce dall'inerzia colpevole di amministrazioni miopi che invece di governare un fenomeno inesorabile hanno preferito voltarsi dall'altra parte o utilizzare un fenomeno di migrazione di massa per la propria carriera politica personale, azzuffandosi con i pasdaràn dell'accoglienza ad ogni costo, e senza proporre alcuna soluzione razionale e sostenibile.

Oggi il cittadino di Pietrasanta, inerme, si trova preso tra due fuochi, la sinistra che ci ha traghettato in questa folle situazione dove l'unico che ci guadagna è il privato e non certo i profughi, e le destre locali pronte a sdraiarsi per interposta persona, perché l'esperto in materia ormai ha raggiunto il suo prevedibile scopo.
Il M5S è l'unico argine a questo folle muro contro muro tra sinistra e destra. La nostra soluzione, la distribuzione di micro gruppi ispirati alla proporzione prevista dalle norme nazionali e gestita interamente dal comune, è l'unica alternativa realistica. Esempio: una frazione di 100 persone non può accogliere più di 3 profughi. Non ha senso un gruppo di 20 profughi in una frazione isolata di 130 anime. Inoltre il fenomeno deve essere gestito interamente dall'ente pubblico, sia per una questione di sicurezza ed integrazione che per la gestione delle risorse e dei profitti, che devono ricadere su tutta la collettività che ospita, e non sui conti correnti di società private che poi magari, come si è visto altrove, finanziano le campagne elettorali dei partiti.
Vorremmo riportare la discussione a toni e proposte, come avviene nelle nostre assemblee ed incontri pubblici, e non ad estremismi e posizioni insostenibili che non spostano di un centimetro il problema e rischiano solo di esagitare animi già provati dalle evidenti difficoltà che la società ci pone di fronte in questo delicato periodo.
È imbarazzante che Pietrasanta aspiri a diventare capitale della cultura se poi manca la civiltà; per citare un poeta di Fiumetto "se dalle macerie spunta un braccio, civiltà è scavare, non tagliare il braccio".

venerdì 6 aprile 2018

Comunicato sullo spostamento farmacia comunale


Il M5S Pietrasanta ringrazia il presidente del CDA Duranti e il direttore delle farmacie comunali per l'invito all'inaugurazione del trasferimento del negozio di Porta a Lucca presso l'area Conad. 
L'assemblea cittadina del M5S ha deciso di non far partecipare il candidato portavoce sindaco Nicola Briganti coerentemente con le posizioni che il nostro gruppo ha tenuto nei confronti della delibera nei suoi passaggi in Consiglio comunale. L' ex sindaco afferma che l'attuale ubicazione della farmacia, allontanata dal centro cittadino, sarà ancora più utile come servizio sociale, ma sappiamo che la cattiva gestione della ZTL nella zona di Porta a Lucca e stime discutibili del piano economico hanno spostato gli equilibri di questa decisione. Ci dispiace per i dipendenti ed i cittadini anziani del centro, o con difficoltà motorie, che hanno sempre dato un elevato valore di servizio sociale alla farmacia comunale. 
Il M5S è sempre disponibile al confronto e agli eventi di informazione politica nell'interesse della collettività, attendiamo questo tipo di occasioni per parlare di temi concreti e rinnoviamo i nostri auguri di buon lavoro al personale della farmacia per i disagi che deve sopportare a causa di una scelta dell'amministrazione dimissionaria che abbiamo contestato in passato perché riteniamo non sia stata fatta nell'interesse della cittadinanza.


M5S Pietrasanta

martedì 3 aprile 2018

La trasparenza 5 Stelle è quella con un click

La trasparenza amministrativa è come l’isola di Peter Pan, semplicemente non c’è, non esiste. Il fatto 
stesso che ci sia un’apposita legge per tutelarla (n. 241/90) vuol dire esattamente questo. Ne sono un esempio gli scontrini di Renzi a Firenze. Qualcuno è riuscito ancora a vederli nonostante le richieste formali e le sentenze dei giudici amministrativi ? 
A livello locale alcuni articoli recenti della stampa (Baldini sul Pucciniano e Neri sulla Versiliana) aprono 
spazio alla riflessione. Perché è così difficile, per non dire impossibile, venire in possesso di documenti 
pubblici quali i bilanci delle società partecipate che fanno parte del G.A.P. (Gruppo di Amministrazione Pubblica) del Comune ? 
Eppure l’art. 172 del TUEL è chiarissimo in proposito. Se dall’indirizzo mail indicato nel DUP non si risale al bilancio della partecipata questo deve essere allegato al DUP stesso.
Ci abbiamo provato anche noi senza alcun risultato. E allora sorge spontanea la domanda: com’è 
possibile che trattandosi di denaro pubblico sia questa la vera, reale situazione di NON TRASPARENZA nell’informazione pubblica ?
Secondo noi del M5S si deve resettare tutto e ripartire da zero. Non serve la 241 dalle lunghe attese, serve un cambiamento di mentalità. Il cittadino in quanto “finanziatore involontario” dell’ente locale non 
deve perdere tempo a fare domande per avere dati che riguardano il modo in cui vengono spesi i SUOI 
SOLDI. Deve solo fare un CLICK e con questo accedere ad ogni documento pubblico che riguarda la spesa pubblica ad ogni livello. Forse non tutti lo sanno, ma se un cittadino inglese vuole controllare come la Regina spende il denaro pubblico, FA CLICK sul sito della Corona e trova la fattura dei suoi cappelli.
Qui da noi quando ?
Il MoVimento 5 Stelle Pietrasanta si impegna a rendere disponibili tutti i dati contabili del comune e delle partecipate di proprietà dell'ente mediante un semplice click sui siti internet dedicati a tale scopo, affinché il cittadino, che è il datore di lavoro dei politici e dei dirigenti pubblici, non debba attendere tempi biblici, nel migliore dei casi, per sapere come viene speso il suo denaro e possa valutare personalmente se un'ente agisce nell'interesse pubblico.


M5S Pietrasanta

martedì 20 marzo 2018

Se ci sono idee in comune, si vedrà dal voto in consiglio sui vari temi

Comprendiamo il tentativo del candidato della coalizione di centro sinistra di riavvicinare alla sua area politica quegli elettori che, in massa, hanno votato per il M5S alle ultime elezioni politiche, stanchi di essere presi in giro dalle promesse disattese di Renzi e della sua corte. 
Con garbo e navigata astuzia il Sig. Neri ha sottolineato quegli aspetti che apparentemente potrebbero far pensare a una vicinanza del M5S alla linea politica della sua coalizione, ed una netta distanza da quella dell'amministrazione dimissionaria di centro destra. 
Il MoVimento 5 Stelle Versilia è nato proprio a Seravezza, durante il secondo mandato del sindaco Ettore Neri, ed il primo comunicato che abbiamo scritto riguardava naturalmente la tutela dell'ambiente, dell'acqua e del paesaggio, dalla contaminazione delle acque dovuta alla marmettola, e su molti altri temi ci siamo scontrati, dal disgraziato progetto delle centrali idroelettriche, al traffico pesante nelle aree urbane, all'insufficiente ricaduta economica sul territorio dell'attività estrattiva del marmo (per non dire che rimangono solo gli effetti negativi). 
Non possiamo inoltre celare la totale incompatibilità con i principi del nostro movimento, per quanto riconosciamo alla sua persona un prestigio e una carriera politica che lo ha quasi portato in Consiglio Regionale, incompatibilità nei metodi di selezione di un big della politica versiliese come candidato sindaco in una città dove ci sono tanti giovani onesti e capaci nel centro sinistra, con i quali abbiamo condiviso diverse battaglie, perché il movimento non guarda al colore politico ma al valore delle idee. 
Ecco, in particolare questo aspetto ci lascia amareggiati, perché una politica che parte dal basso, dai cittadini, deve fare ricorso alle risorse del territorio e non ai politici di professione, che quel territorio conoscono per esperienza diretta e per vita vissuta, non perché se lo sono sentito raccontare.
Detto questo ringraziamo il candidato del PD, senza simbolo, per le cortesi riflessioni e la disponibilità ad un confronto sempre pacato e sincero, che da parte nostra non mancherà, ma ci comprenderà se attenderemo il consiglio comunale per verificare che a parole corrispondano i fatti, quando voteremo ad esempio la definizione di un percorso per l'uscita da GAIA, per l'uscita dalla morsa del gestore unico dei rifiuti ATO Costa o altre soluzioni alternative a questo scempio politico, dall'approvazione di un regolamento per la partecipazione da noi già protocollato, dal bloccare il folle progetto milionario dell'acido peracetico nei nostri fiumi che il suo partito appoggia, dal lavorare esclusivamente per i cittadini di Pietrasanta e non per usare di nuovo la nostra città come trampolino per migliori e più ambite poltrone. Auspichiamo che la politica che viene da anni promessa ai cittadini di Pietrasanta non sia la stessa che ha portato (negli ultimi anni) il nostro territorio ad essere sedotto ed abbandonato da chi non ha capito che la più alta forma di politica è quella che viene dal basso, viene fatta nell'esclusivo interesse della comunità e si alimenta dall'interesse di tutti alla cosa pubblica. 


M5S Pietrasanta