martedì 31 marzo 2015

Risposta a Mazzei e Neri sulle centrali idroelettriche

Abbiamo letto, sabato mattina, l'intervento di Moreno Mazzei sul nostro comunicato in merito alle centrali idroelettriche su Serra e Vezza e siamo rimasti allibiti dalla superficialità delle sue parole. Mazzei si è scordato di precisare che il MoVimento era presente durante tutta l'inchiesta pubblica, con interventi del nostro attivista Andrea Sabatini che hanno evidenziato da subito le criticità del progetto e che già a settembre 2014 il gruppo aveva scoperto il gioco di scatole cinesi delle società collegate al progetto.

Stupisce ancora di più però che Mazzei ci accusi di cavalcare l'argomento centrali a scopi elettorali, per giunta in un comune diverso. Il presidente del comitato si è scordato di ricordare che il MoVimento si è reso disponibile ad aiutare il comitato ed infatti le 70 firme raccolte dal gruppo sono state consegnate ad un membro dello stesso, senza mettere il cappello sull'iniziativa. Speriamo che il comitato non si trasformi in un tentativo di ricerca voti da parte di Mazzei, molto vicino a Riccardo Cavirani, personaggio che sta tessendo in silenzio la sua tela per proporsi come sindaco di Seravezza per le prossime elezioni.


Ci troviamo inoltre in completo disaccordo con le parole dell'attuale sindaco Neri. Con arroganza sostiene che non siamo in grado di valutare le situazioni, può darsi che abbia ragione, ma per nostra fortuna siamo un gruppo di persone oneste e preparate che da subito hanno colto gli aspetti lacunosi dal punto di vista progettuale e finanziario del progetto su Serra e Vezza. Riteniamo però grave l'ultima affermazione "... ma la valutazione deve essere sul progetto e non sulla moralità delle persone" riferendosi a Marco Marenco, un latitante su cui pende un mandato di cattura, responsabile di un crack finanziario da 3 miliardi di euro (il secondo in Italia dopo parmalat) e oggetto di un sequestro da 77 milioni di quote in undici società, controllate direttamente o indirettamente dal finanziere.

Questo non è solo un problema di moralità, ma di onestà e legalità, e crediamo che la pubblica amministrazione dovrebbe scegliere con oculatezza gli interlocutori con cui discutere progetti ed interventi pagati con soldi pubblici per non ritrovarci a vivere, nel locale, le spiacevoli vicende ormai famose sui rotocalchi nazionali.

Ancora sul Tallio a Pietrasanta

Già da tempo il MoVimento 5 Stelle Pietrasanta ha richiesto a Comune e ASL una migliore e più attenta comunicazione con i cittadini sull'evoluzione e le modalità di svolgimento dell'indagine epidemiologica, senza ottenere risposte.

Data la totale mancanza da parte degli enti, il 24 gennaio scorso è dovuta intervenire la Senatrice Bottici, contattando direttamente il Sindaco e l'assessore Viti per richiedere i documenti, preoccupata dei primi risultati che stavano emergendo dallo studio parallelo portato avanti dalla Dottoressa Bramanti. Anche in quel caso l'amministrazione è stata evasiva nelle risposte e, ad oggi, nessuna comunicazione è pervenuta dalle persone interpellate.
Riteniamo che tutta la vicenda manchi di trasparenza da parte degli enti competenti e richiediamo con forza che siano comunicati, con celerità ed estrema chiarezza, i risultati dell'indagine epidemiologica che ci risultano ad oggi disponibili.

Temiamo che si stia tentando di rallentare 'iter di informazione del cittadino a causa delle prossime elezioni amministrative, come se il voto contasse di più della consapevolezza del reale stato di salute dei cittadini. 

A nostro avviso i cittadini, già vittime di una lunga serie di mancanze delle ultime amministrazioni, dovrebbero essere esentati dal pagamento delle bollette fino al termine dell'indagine epidemiologica e quindi almeno fino a quando ogni cittadino non sarà a conoscenza della propria precisa condizione di salute. 

Se le autorità non riterranno nuovamente di dare preciso e chiaro riscontro a queste richieste di buon senso, non resterà altra via che quella di rivolgersi all’autorità amministrativa superiore, procedendo con un’interrogazione parlamentare al Ministro Lorenzin, sottolineando la latitanza tenuta dagli enti comunali.

Laura Bottici e Sara Paglini
Senatrici Movimento 5 Stelle

Michele Lari
Candidato Portavoce Sindaco
Movimento 5 Stelle Pietrasanta


venerdì 27 marzo 2015

Bando Selezione Assessori Movimento 5 Stelle Pietrasanta


Il MoVimento 5 Stelle non è un partito e non intende diventarlo. Siamo nati e svolgiamo le nostre attività con l'unico scopo di riportare la politica al suo più alto compito, cioè di governare la cosa pubblica con onestà, trasparenza e spirito di servizio. Gli attivisti che si impegnano per questo nobile obiettivo non lo fanno con lo scopo di conquistare una poltrona ed ambire ad una carriera politica, ma di cambiare la situazione drammatica di un paese che troppo spesso ha demandato il potere a soggetti e partiti che hanno tradito l'elettorato anteponendo gli interessi personali a quelli della comunità gestendo quindi la cosa pubblica in modo clientelare e connivente.
Per porre fine a questa situazione e tornare ad avere amministratori pubblici meritevoli, indipendenti ed efficienti, abbiamo pensato di aprire un bando di selezione pubblica per presentare ai cittadini una squadra pronta a lavorare nel loro interesse. Il gruppo Amici di Beppe Grillo Versilia Storica raccoglierà quindi il curriculum delle persone interessate ed una commissione valuterà le persone sulla base della loro competenza, rendendo pubblico e trasparente l’intero processo di selezione.

Leggi qui il testo del bando
Compila qui la tua candidatura


martedì 24 marzo 2015

La politica delle bandierine - Sulle centrali idroelettriche su Serra e Vezza

Succede in Italia, ed in questo caso nel Comune di Seravezza, che la coerenza sia un pregio sempre più raro, ma facciamo un po' di chiarezza.

Italbrevetti S.r.l. propone un progetto ambizioso, costruire due centrali idroelettriche ad acqua fluente sui due torrenti Serra e Vezza. Chiamata a dare un parere l'amministrazione di Seravezza decide di iniziare un percorso partecipato con l'inchiesta pubblica. A parole l'iniziativa pare rappresentare una forte spinta democratica, ma nei fatti le cose non sono poi così positive. Incontri poco pubblicizzati, poca informazione in merito al progetto, ma la partecipazione dei cittadini è comunque importante, il merito però non va all'amministrazione bensì ai cittadini informati e preoccupati che spargono la voce. La posizione del M5S Pietrasanta è sempre stata di netta opposizione (qui un riepilogo) in sintonia con quella di molti cittadini che culmina in una raccolta firme concitata. In questa fase delicata l'amministrazione, che si era astenuta dal dare valutazioni in merito al progetto, esce con una posizione chiaramente a favore ed evidentemente contraria alle sensazioni che si percepiscono nella popolazione:



LA NAZIONE VIAREGGIO dom, 26 ott 2014
«Le centraline sono un’opportunità
ma servono garanzie per l’ecosistema»
Seravezza Neri apprezza le opere compensative e chiede controlli
«SAREBBE sciocco perdere l’occasione di realizzazione delle due centraline idroelettriche».


I cittadini però non si fanno convincere e continuano con la loro democratica e rispettosa opposizione. Nel frattempo si scopre che la Italbrevetti S.r.l. fa parte di una serie di società che si possono ricollegare ad un personaggio, tale Marco Marenco (qui la visura camerale), che risulta latitante dopo un ordine di custodia cautelare in carcere perché accusato di un maxi crack finanziario (qui la fonte).
Infine, al termine della procedura di valutazione da parte della Provincia, una mezza vittoria dal gusto amaro, perché solo una delle due centrali è stata bloccata.

Questi sono i fatti, raccontati anche dalla stampa, ma poi c'è la politica delle bandierine, delle posizioni ed affermazioni che cambiano al cambiare degli eventi. Ad oggi infatti qualcuno parla di successo del processo di inchiesta pubblica ed ostenta il merito di aver perseguito tale strada. I disinformati potranno anche cadere in questa trappola, ma chi ha visto, chi ha partecipato, chi si è speso affinché questo progetto ad alto impatto ambientale e minimo ritorno per la collettività non partisse riconosce le bugie e la mistificazione della realtà. 
La motivazione di tutto ciò è forse da ricercare nelle prossime elezioni regionali, perché quando si devono ricercare i voti si devono mantenere posizioni da equilibrista. Questo almeno capita agli altri, a chi ha un partito alle spalle, a chi subisce pressioni dall'alto ma deve ascoltare anche la voce dal basso perché da lì vengono i preziosi voti. Questo succede a chi non è libero, libero di dire che non tutte le rinnovabili sono uguali, libero di dire che la partecipazione cittadina spesso sposta gli equilibri decisi altrove, libero di essere semplicemente coerente.


A riveder le stelle

mercoledì 18 marzo 2015

Apericena e Prossimi Appuntamenti

Venerdì 20 Marzo ore 19.00 c/o il Circolo Assi Africa in via della Svolta 31/33 a Pietrasanta il M5S Pietrasanta incontra la città e invita tutti i cittadini che vogliono partecipare ad un vero cambiamento.
Trasparenza, onestà, competenza e democrazia diretta per il M5S non sono slogan vuoti ma principi fondanti che perseguiamo con convinzione e l'operato dei nostri parlamentari lo testimonia tutti i giorni.
Una vera Rivoluzione Culturale è già in atto e sta crescendo sempre più. 
Grazie al M5S tanti semplici cittadini sono entrati nelle stanze dei bottoni e, anche se all'opposizione, molti scandali, malaffare e ruberie sono stati denunciati e fermati, Mafia Capitale uno per tutti.
No ad Equitalia, Reddito Minimo di Cittadinanza, Rifiuto di 42 milioni di rimborsi elettorali, Dimezzamento degli stipendi dei parlamentari, Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese e molto altro ancora sono fatti non chiacchiere.
Il M5S si candida a governare il Paese come unica alternativa credibile a questi comitati di affari trasversali.
Il M5S Pietrasanta si candida a governare Pietrasanta insieme a TUTTI i cittadini onesti.
Potete trovare il calendario dei nostri eventi e assemblee pubbliche su Pietrasanta5stelle.com.


Ricordiamo ai simpatizzanti ed i cittadini che ci vorranno vedere alle prossime elezioni amministrative che la raccolta firme necessaria per la presentazione della lista è iniziata. Potrete venire a firmare ai banchetti con certificatore (che verranno specificati chiaramente sui nostri canali), ma anche in Comune presso l'ufficio anagrafe dal lunedì al sabato 9 - 13.


MoVimento 5 Stelle Pietrasanta

venerdì 13 marzo 2015

Il MoVimento 5 Stelle si presenterà a Pietrasanta, con questa lista...

Michele Lari, Candidato Portavoce per Pietrasanta,
con Giacomo Giannarelli, Candidato Portavoce Regione Toscana

Il MoVimento 5 Stelle parteciperà alle prossime elezioni amministrative di Pietrasanta con una lista frutto della partecipazione di cittadini liberi ed onesti che vogliono realizzare un cambiamento vero e profondo nella politica locale. La lista completa verrà presentata domenica 15 marzo, alle ore 16:30, presso la sala della Croce Verde di Pietrasanta (Via Capriglia 5). Saranno anche presenti il candidato portavoce alla Regione Toscana Giacomo Giannarelli , le portavoci al senato Laura Bottici e Sara Paglini.

Il gruppo, coerente con i principi fondanti di trasparenza e democrazia diretta ha iniziato due mesi fa un percorso pubblico di totale apertura alla cittadinanza dando la possibilità a chiunque di candidarsi per la figura di portavoce sindaco, consigliere ed elettore dei candidati.

Abbiamo quindi il piacere di annunciare che la lista del M5S Pietrasanta sarà composta da: 
Candidato Portavoce Sindaco: Michele Lari (consulente informatico)
Candidati Portavoce Consiglieri: Nicola Briganti (albergatore), Ilena Maremmani (avvocato), Marina Meruzzi (avvocato), Orlando Balderi (libero professionista), Carlo Alberto Cecchi Pandolfini (commerciante), Niccolò Pizzicoli (studente), Elisa Bandelloni (studentessa), Carla Celeri (insegnante in pensione), Franco Pippi (commerciante), Samuela Filié (casalinga), Osvaldo Acerbi (spedizioniere in pensione), Renzo Pippi (commerciante), Jonathan Pizzicoli (studente e lavoratore), Maurizio David Bertozzi (bionaturopata).


Ci teniamo a ribadire che, come dal nostro Non Statuto, il MoVimento 5 Stelle Pietrasanta correrà da solo per queste amministrative, senza cercare l'appoggio o l'accordo con alcun altra forza politica locale, siamo da sempre convinti che chi si allea con chi è causa del problema finisce per diventare egli stesso il problema.
Come sempre i nostri alleati e interlocutori saranno solo ed esclusivamente i cittadini.
La Rivoluzione Culturale auspicata del M5S è già iniziata, il nostro scopo è quello di portare l'interesse collettivo, e non quello di pochi noti, dentro le Istituzioni.
Politica veramente intesa come servizio al Bene Comune e non come mestiere o complice istituzionale di comitati d'affari trasversali.
Solo persone moralmente ed eticamente corrette possono dare un buon esempio, persone che antepongono l'interesse collettivo alle manie di protagonismo individuale e al desiderio di rapide scalate sociali.
Il M5S rifiuta il concetto di leaderismo preferendogli quello di “intelligenza collettiva” ,che quotidianamente applichiamo con il nostro metodo di democrazia diretta.
Anche per questo,durante la campagna elettorale, i cittadini vedranno ed ascolteranno tutti i candidati e non sempre ed esclusivamente il portavoce sindaco, siamo tutti cittadini con l'elmetto.
Si ricorda che le posizioni del gruppo, passate quindi dalla valutazione ed approvazione dell'assemblea, saranno rese pubbliche attraverso il candidato portavoce sindaco e che ogni altra forma di comunicazione da parte dei candidati ed attivisti è da considerarsi una posizione personale.

Potrete venire a conoscerci, discutere, proporre idee e suggerimenti ai nostri banchetti il giovedì ed il sabato mattina in Piazza Crispi a Pietrasanta oppure alle assemblee pubbliche che potrete trovare calendarizzate sul sito www.pietrasanta5stelle.com.


In alto i cuori e a riveder le Stelle.
Michele Lari, portavoce MoVimento 5 Stelle Pietrasanta

P.S. 
Con profondo dispiacere siamo costretti ad annullare l'evento di Ferdinando Imposimato a Pietrasanta a causa di problemi familiari del Presidente onorario aggiunto della Suprema Corte di Cassazione. Proveremo quanto prima a ricalendarizzare l'evento.

mercoledì 4 marzo 2015

Ancora sul caso tallio a Pietrasanta

Apprendiamo oggi con preoccupazione, ma non stupore, che qualcuno già sapeva nel 2013 della presenza del tallio nelle acque di Valdicastello. 

La notizia ci preoccupa perché conferma la nostra ipotesi, già presentata pubblicamente ai diversi incontri sul tema avvenuti negli scorsi mesi, che questa vicenda poteva e DOVEVA essere prevenuta. Ci preoccupa anche perché sottolinea la scarsa attenzione al tema ambientale delle diverse amministrazioni che si sono succedute negli anni. Abbiamo ascoltato promesse e proclami, ma la verità sullo stato di salute della nostra città l'abbiamo appresa in questi anni dalla cronaca giornalistica e dalle carte processuali. 

Non ci stupiamo invece perché già nel 2009 la spia d'allarme su un bene fondamentale come l'acqua si era accesa sul torrente Baccatoio, ma il rimpallo di competenze e responsabilità evidenziato più volte dai nostri enti locali ha fatto perdere l'occasione. Peccato, che come spesso accade, per la mancanza di responsabilità e professionalità della pubblica amministrazione ci rimettano i cittadini che pagano tasse salate affinché esperti (o presunti tali) svolgano il proprio lavoro. 

Ci auguriamo che la verità emerga e che i responsabili di questa brutta pagina di storia di Pietrasanta vengano identificati e sollevati dai rispettivi incarichi. Siamo stanchi delle parole vuote di una classe politica che in questa vicenda ha perso credibilità, ma soprattutto il contatto con i veri bisogni dei cittadini e delle attività produttive che in un momento di crisi hanno subito una ulteriore contrazione degli introiti a causa della mancata presenza di turisti, spaventati dalla notizia, e disagi enormi nelle normali attività quotidiane. 

Eravamo ancora in attesa dei documenti richiesti all'assessore Viti (e promessi in incontro ufficiale) ed Arpat, ma a quanto risulta sono stati sequestrati dalla Questura.
Evidentemente ottenere informazioni che lo riguardano non è poi così facile per il cittadino, beata sventolata trasparenza e disponibilità... 

Movimento 5 stelle Pietrasanta 

Il Movimento chiede la chiusura di Cava Fornace

Il MoVimento 5 Stelle Pietrasanta si unisce al MoVimento 5 Stelle Montignoso nella richiesta di chiusura di Cava Fornace a seguito dello stop dell'antimafia di soli pochi giorni fa, con relativa revoca dell'appalto della discarica. 

Dopo che la prefettura di Massa ha adottato una "informativa antimafia interdittiva" nei confronti della ditta che gestisce il sito riteniamo che non ci siano le condizioni minime di garanzia affinché la discarica continui la sua attività. 

Richiediamo inoltre spiegazioni in merito alla contaminazione da tricloroetano, già appurata da Arpat nel 2013 e che fino ad ora non è stata esaurientemente motivata dal gestore. 

Oltre a queste mancanze apprendiamo da fonti di stampa che la documentazione presentata nell'anno 2014 dal gestore, la società Progetto Ambiente Apuane spa, risulta incompleta nelle parti che riguardano la provenienza dei rifiuti e questo aspetto desta viva preoccupazione, anche in considerazione delle spesso oscure movimentazioni che riguardano i rifiuti inerti e pericolosi. 

Ricordiamo a tutti che l'enorme discarica confina con la trafficatissima via Aurelia e incombe sul Lago di Porta, una delle poche oasi protette di tutto il territorio. Il rischio di un disastro ambientale è tutt'altro che trascurabile. 

Chiediamo quindi con decisione che i comuni di Montignoso e Pietrasanta, assieme alle Province di Lucca e Massa chiudano temporaneamente la discarica, sollevando il gestore dalla sua gestione, e si facciano carico di verificare i profili di legalità e sicurezza nella gestione della stessa anche negli anni precedenti. 

M5S Pietrasanta