venerdì 19 giugno 2015

Grazie a tutti

Il Movimento 5 Stelle Pietrasanta vuole ringraziare tutti i 1339 che ci hanno dato fiducia e che hanno creduto in un cambiamento vero della politica locale. Cercheremo di portare comunque da opposizione i nostri temi in consiglio comunale.

Il percorso per il cambiamento culturale e politico che noi auspichiamo è lungo, abbiamo solo messo il primo mattoncino, ora sta a tutti noi continuare a costruire una struttura solida sulle fondamenta che abbiamo costruito.

Vorrei (io Michele) anche ringraziare, a titolo personale. tutti gli attivisti, simpatizzanti ed i candidati consiglieri che con passione e dedizione hanno sacrificato, e continuano a farlo, tempo ai propri cari ed energie importanti senza alcun ritorno che non sia quello di provare a cambiare le cose in meglio, con onestà e partecipazione.

Durante un incendio nella foresta, mentre tutti gli animali fuggivano, un colibrì volava in senso contrario con una goccia d’acqua nel becco.

“Cosa credi di fare!” Gli chiese il leone.
“Vado a spegnere l’incendio!” Rispose il piccolo volatile.
“Con una goccia d’acqua?” Disse il leone con un sogghigno di irrisione.
Ed il colibrì, proseguendo il volo, rispose: “Io faccio la mia parte!”.

Favola africana

Sul voto ed il nostro ingresso in consiglio comunale

Le nostre riflessioni dopo il voto.
Gli attivisti del Movimento 5 Stelle Pietrasanta si sono riuniti ieri sera, dopo una breve pausa, per discutere delle elezioni a Pietrasanta e delle prossime cose da fare.
L’analisi del voto è stato uno degli argomenti, che però si è voluto distinguere in due aspetti: generale e “personale”.
Generale: La vittoria del cdx è sicuramente merito del ritorno di Massimo Mallegni che ha serrato le fila di una compagine che altrimenti sarebbe stata mancante di un leader carismatico e comunicativamente preparato come lui. Buona la mossa di non associare simboli alla lista civica, anche se poi di fatto gli aiutini di un condannato in via definitiva come Silvio Berlusconi ed uno slogan-man come Salvini hanno aiutato a mettere qualche voto in banca. Questo aspetto, a nostro avviso, rappresenta ancora la necessità, per i gruppi politici ed i cittadini, di identificare un uomo forte che “risolva i problemi”, ma a questo uomo poi si delega e si affida troppo potere per poi richiedere condivisione e democrazia partecipativa. Un fatto importante però è stata anche la percezione, per molti versi corretta, dei cittadini di Pietrasanta che hanno notato una sorta di immobilità dell’amministrazione Lombardi. Senza dubbio i problemi finanziari del Comune hanno influenzato la possibilità di fare, ma se si avesse avuto il coraggio di fare scelte più incisive probabilmente si sarebbe potuto fare di più. Ai cittadini che sostengono che durante i due mandati Mallegni la nostra città era “più ricca” ricordo anche che non ha dovuto, per quel periodo, avere a che fare con il patto di stabilità che strozza anche i comuni in buono stato di salute.
Per quanto riguarda la persona di Massimo Mallegni, la posizione del movimento è chiara ancora prima di parlare, con noi non si sarebbe neanche potuto candidare, ma il voto democratico va rispettato (a meno che non intervenga la Severino a sospendere il neo-eletto sindaco).
“Personale”: Per valutare il successo o meno del M5S a Pietrasanta dobbiamo necessariamente iniziare da un’osservazione ed un’autocritica: non siamo ancora una realtà consolidata sul territorio perché il nostro gruppo è nato da poco e l’attivismo su base volontaria è un limite nella campagna elettorale quando i candidati continuano a lavorare (cosa che praticamente tutti noi abbiamo fatto). Siamo quindi soddisfatti del risultato e sappiamo che dobbiamo fare ancora molto per far comprendere i nostri temi e le nostre battaglie a molti concittadini. Per quanto riguarda la mancanza di visibilità che questi due aspetti provocano rimaniamo fiduciosi che l’attivismo dei cittadini aumenti nel tempo, anche alimentato da un buon lavoro in consiglio comunale del nostro portavoce, per creare quella rete di partecipazione e collaborazione che romperebbe la trama dell’uomo solo al comando che porta spesso chi è più arrogante e bravo a fare promesse ad averla vinta su chi studia e sa bene che alcune cose non si possono, o non si devono, semplicemente dire.
Una cosa che vi possiamo garantire è che il Movimento 5 Stelle a Pietrasanta è molto motivato e deciso a portare temi di decoro urbano, trasparenza, sicurezza, equità sociale, solidarietà e democrazia all'interno del nostro comune.

Per quanto riguarda il primo consiglio comunale del 25 giugno prossimo, il portavoce Michele Lari non potrà partecipare in quanto sarà a Bruxelles per motivi istituzionali.
Cogliamo l’occasione per sollevare una piccola critica alla scelta di fare i consigli comunali la mattina, in orario di lavoro per consiglieri e cittadini, in quanto si limita la possibilità di partecipare agli interessati. Se il buongiorno si vede dal mattino….

A riveder le stelle!

Michele Lari
Consigliere Portavoce
Movimento 5 Stelle Pietrasanta