giovedì 14 maggio 2015

Domande, con risposte complete, ricevute dalla Nazione

Tre motivi per cui i cittadini dovrebbero votarla.
Onestà, cambiamento, libertà dalle direttive di partito.

Molto spesso tra i cittadini e le istituzioni c’è un ‘vuoto’ comunicativo: invertirà la rotta?
Noi siamo cittadini portavoce nelle istituzioni, per noi il primo posto in cui fare politica è la piazza ed il banchetto. Il referendum propositivo senza quorum rappresenterà un filo diretto con i cittadini.

Le tre priorità nel primo anno di mandato e quelle da qui a cinque anni.
Amministrazione trasparente: il cittadino deve avere libero accesso a tutti gli atti che riguardano la vita del comune, senza trovare quegli impedimenti di cui c’ è stato ampio modo di lamentarsi in passato.
Amministrazione partecipata: al cittadino devono essere esposti con chiarezza, in modo che nessuno rimanga indietro, i problemi di Pietrasanta e la loro origine, in modo da trovare, anche con l’utilizzo del referendum propositivo senza quorum, una soluzione in linea con le reali esigenze delle persone. Si rimarca il fatto che le amministrazioni passate non hanno perseguito questo obiettivo preferendo avvantaggiare la logica della privatizzazione piuttosto che quella dell’interesse comune.
Revisione generale del bilancio: individuazione di sprechi e disservizi al fine di migliorare la gestione e trovare soluzioni per abbassare la pressione fiscale.
Sicurezza: istituire servizio di vigilanza notturno della polizia municipale o mediante l’utilizzo di telecamere nelle zone sensibili della città. E’ questa una misura che comporta una spesa relativamente modesta, ma permette di avere un grande ritorno in fatto di dissuasione del crimine.
Costume e società :La sicurezza e la salute di una cittadinanza si perseguono non solo attraverso un azione diretta delle forze dell’ordine sul territorio, ma sensibilizzando la stessa verso i pericoli a cui può essere sottoposta : spaccio, abuso di alcol, gioco d’azzardo…Si intende a tale riguardo avviare delle campagne rivolte a tutti i cittadini con particolare riferimento ai più giovani, mostrando i danni che derivano da certi comportamenti, ma anche insegnando il rifiuto di certi modelli che vengono propagandati dai media, mettendone in luce la vuotezza interiore e l’assenza di felicità che li contraddistingue.


Rispetto alla giunta Lombardi quali saranno i punti di continuità e quelli di discontinuità?
Non abbiamo punti di continuità di una politica clientelare ed attenta a soddisfare le richieste dei gruppi di potere locali e sistemare gli amici degli amici. L'amministrazione Lombardi, come le precedenti, sono state attente al consenso, senza amministrare come un “buon padre di famiglia”.

In merito al disavanzo di bilancio come intende procedere?
La corte dei conti ha stabilito la tabella di marcia per il rientro dal debito, ma noi vorremmo iniziare a tagliare stipendi dei dirigenti, riorganizzare le partecipate e limitare le esternalizzazioni.


Ha già in mente delle manovre sulla pressione fiscale?
Come per la domanda precedente molte tasse sono “fissate” ancora per un paio di anni, ma la prima manovra riguardante la tassazione sarà quella di promuovere e realizzare la tariffa puntuale pesata per la raccolta differenziata. Chi fa poca spazzatura e differenzia meglio paga meno.

Il caso tallio è tutt’altro che concluso: come si comporterà la sua amministrazione?
Il comune si deve dichiarare parte civile e mettersi dalla parte dei comitati e dei cittadini, perseguire le persone che verranno ritenute responsabili (qualunque sia la loro posizione o ideologia politica), chiedere al Ministro della Salute di seguire nel tempo le persone interessate dal caso tallio.

Il territorio negli ultimi 18 mesi è stato colpito dalle frane e dall’uragano: quanto ci sarà da investire sul fronte ambientale?
Una delle prime cose da fare sul nostro territorio è quello di verificare il reale stato di salute dell'ambiente con un check-up ambientale completo in modo da definire urgenza ed entità degli interventi.

L’uragano, in particolare, ha cambiato il volto della Versiliana: progetti?

Si potrebbe valutare l’istituzione di un tavolo tecnico presieduto da specialisti nel campo della botanica e ripiantare tutte le specie autoctone..
Tra che ci siamo si potrebbe anche potenziare quella che era la zona pic-nic (proprio accanto alla pista ciclabile c’era qualche tavolino), mettendo a disposizione oltre ai tavoli anche delle griglie.  

I divieti di balneazione hanno dato un duro colpo all’immagine del territorio: c’è allo studio qualche provvedimento?
Controlli degli scarichi domestici o di attività lavorative, in tutti i corsi d’acqua e nei canali di scolo di acqua pluviale, educando ed invitando le stesse utenze ad avere un rapporto di responsabilità diverso nell’ambiente in cui viviamo. Intervenendo e rimediando in concertazione con i siti in questione per porre rimedio, in modo da ridurre in parte o del tutto i divieti di balneazione in estate in momenti poi di lavoro turistico intenso. Modello comportamentale da esportare anche nelle amministrazioni comunali perimetrali per avere una buona riuscita di successo a combattere massivamente l’inquinamento.

Controllo degli scarichi pluviali delle abitazioni, verificando che queste finiscano nel giardino e non direttamente in fognatura. Questa misura dovrebbe avere come effetto la riduzione della portata da smaltire che affluisce al depuratore e quindi l’allontanamento dalle condizioni critiche per cui lo stesso non sarebbe in grado di elaborare le portate che vi confluiscono, riversando i reflui non del tutto trattati direttamente in mare.

In estate, sia in centro che a Marina, il divertimento notturno crea problemi di convivenza: è possibile mettere d’accordo gestori, turisti e residenti?
Sì, stabilendo regole sull'orario di “baldoria” e rumorosità delle serate.

Pensa che in città i parcheggi siano sufficienti?
Sì, ma serve maggiore “protezione” per i residenti che spesso, durante il periodo estivo non trovano posto (neanche nei parcheggi riservati).

La zona della stazione e il terminal bus versano in un degrado cronico: altri cinque anni di stallo o qualcosa verrà fatto?
Una misura diretta per la sicurezza che potrebbe essere messa in atto e che rientrerebbe nelle disponibilità dell’amministrazione comunale potrebbe essere quella di istituire una ronda notturna, da svolgersi sia a piedi che in auto, da parte di due agenti della polizia municipale.
Oltre a questo ci si propone di realizzare, nel medio periodo, spazi di aggregazione e pubblici nei pressi della stazione, anche per sfruttare una zona che sta diventando residenziale o di passaggio per i parcheggi e che, se non lasciata a se stessa ed illuminata diventerebbe uno spazio “vivo”.

Il territorio vive principalmente di turismo: possono bastare arte e cultura o si può ampliare l’offerta?
Chi sostiene che con la cultura non si mangia non ha compreso la storia e l'importanza della nostra nazione. I turisti vengono a Pietrasanta rapiti dalle nostre bellezze, che però devono essere valorizzate e tutelate. Quello che è mancato negli anni è però lo studio di pacchetti che permettano al turista di avere più scelta, perché Pietrasanta non è solo mare. Siamo abituati ad una sponsorizzazione del nostro territorio che parla molto di mare e spiagge, ma poco di montagne e colline, che offrono comunque paesaggi bellissimi ed opportunità turistiche importanti. Siamo in uno dei pochi posti in Italia e nel mondo in cui il centro dista pochi km dal mare e pochi dalla montagna, questa cosa può e deve essere sfruttata al meglio anche attraverso lo studio di “pacchetti viaggio” più completi.

I quartieri e le frazioni spesso reclamano una maggior attenzione: migliorie in arrivo?
Non è possibile valutare a priori quanto sia necessario investire per la cura e la tutela delle frazioni. Il sistema del bilancio partecipato con i cittadini serve proprio a questo: periodicamente verranno previsti incontri nelle varie frazioni per comprendere le singole necessità e per individuare insieme ai cittadini le modalità per soddisfarle. Solo conoscendo le reali necessità, sarà possibile individuare il quantum di risorse necessario a soddisfarle. Il referendum propositivo senza quorum è rivolto a tutti i cittadini e quindi anche le frazioni avranno uguale possibilità di presentare le loro istanze ed essere ascoltate.

Preoccupa l’aumento della microcriminalità: rimedi e prevenzioni?
Una soluzione potrebbe essere quella di investire maggiori risorse nelle forze dell'ordine o più semplicemente curare la gestione delle risorse di cui già dispongono per aumentarne l'efficienza, sia di mezzi finanziari, personali e strumentali. Anche l’installazione di telecamere di sorveglianza rappresenta di fatto uno strumento di dissuasione.

L’emergenza casa e la povertà sono fenomeni in ascesa: cosa si può fare per fermarli?
Creazione di uno sportello di ascolto del cittadino, con scopi di ascolto, informazione e prima assistenza delle principali necessità
Il Movimento 5 stelle propone la revisione delle condizioni per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica, prevedendo che una componente del complessivo punteggio necessario alla formazione delle graduatorie sia ricollegata agli anni di residenza all’interno del comune di Pietrasanta.
Emergenza abitativa: In primo luogo, sarà istituita un’agenzia comunale preposta alla costruzione di nuove abitazioni o alla ristrutturazione dell’esistente, sfruttando, in tale logica, anche il sistema delle perequazioni. Tali nuove eventuali unità abitative dovranno essere necessariamente costruite su terreni gratuiti del pubblico demanio, con modelli di bioarchitettura tradizionale, a bassa densità abitativa e con tecniche innovative in materia di fonti energetiche rinnovabili.

Ci sono servizi che andranno per forza gestiti a livello comprensoriale?
E’ nostro interesse mantenere ogni servizio essenziale pubblico e per quanto possibile locale.

Il futuro delle società partecipate?
E' nostro interesse rivedere completamente l'organizzazione delle partecipate, possibilmente passando ad amministratore unico invece di CdA e nel caso siano identificate soluzioni alternative, la chiusura.

Gli sportivi hanno a cuore lo storico stadio comunale: pensa di spostarlo?
No, a patto che non si evidenzino necessità di tipo strutturale o una richiesta da parte dei cittadini tramite referendum.



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