martedì 17 gennaio 2017

Meriti e demeriti

Troppo spesso i politici giocano a prendersi meriti di altri oppure reinterpretare il corso degli eventi per auto-incensarsi. E' caduto in questa trappola il vicesindaco di Pietrasanta che è uscito pubblicamente con un articolo in cui si prende il merito di aver annullato la gara per l'affidamento del servizio di gestione e smaltimento rifiuti in ambito ATO Costa. Peccato che come spesso accade gli eventi siano molto più complessi ed articolati di un semplice “l'intuizione della gara sbagliata“ vista la lunga storia che sta dietro all'ultimo colpo di scena in ambito di gestione rifiuti toscano.
Basti pensare alle lotte portate avanti dall'inizio:
  • nel 2013 venne presentata una diffida stragiudiziale a tutto il consiglio direttivo;
  • nel 2014, con Nogarin da poco eletto sindaco di Livorno, all'assemblea del 11 Luglio fece saltare il tavolo sollevando dubbi sul piano straordinario non aggiornato al PRB regionale e mettendo in guardia gli altri partecipanti dalle responsabilità di un voto favorevole al piano.
  • Il concordato in continuità aziendale di Aamps che rappresenta la forma, secondo il disciplinare di gara ATO, per non conferire l'azienda in RetiAmbiente S.p.a..
Tutti questi ritardi, che hanno reso obsoleta la vecchia procedura, sono contenuti nel testo della determina di annullamento della procedura di gara del 9.01.2017, prima quindi della conferenza dei sindaci del 10.01.2017.
Proprio al punto 18 infatti si specifica che la procedura di selezione del socio privato avrebbe dovuto procedere di pari passo con il conferimento di tutti i gestori dell'ambito territoriale, cosa che il Comune di Pietrasanta ha fatto senza battere ciglio a fine 2015 con il nostro voto contrario visto che avevamo già espresso in consiglio comunale il timore del probabile (più che possibile) affidamento al privato della gestione del servizio ed il probabile aumento di costi in un contesto di mancanza di reale concorrenza e virtuosa gestione dello smaltimento attraverso le metodologie di raccolta differenziata spinta e rifiuti zero.
In quel contesto l'attuale amministrazione, per ovviare alla fallimentare gestione delle vecchie amministrazioni di Pietrasanta in merito alla questione inceneritore e TEV, ha apprezzato invece l'ingresso in campo di ATO che si è accollata i debiti che altrimenti sarebbero ricaduti sulle spalle dei cittadini a causa di scelte scellerate della politica.
Si arriva poi ad oggi, con l'annullamento della procedura, che come chiaramente espresso dal documento firmato Borchi è stato causato da una serie di eventi e l'indicazione della procedura di gara sbagliata può aver provocato un effetto boomerang visto che nella stessa nota si può leggere al punto 20 “La sopravvenuta entrata in vigore sia del d.lgs. 50/2016, il quale prevede una puntuale disciplina delle concessioni di servizi, oltre che del partenariato pubblico privato, sia del d.lgs. 175/2016, contenente una specifica regolamentazione delle “società a partecipazione mista pubblico – privata”, consente di applicare procedure che, pur nella particolarità della così detta “gara a doppio oggetto”, meglio si prestano ad una rapida definizione del percorso che conduce all’affidamento del servizio al più volte citato gestore unico. “, in pratica un potenziale assist a chi dichiara di voler proseguire nella scelta di un privato come gestore unico, o co-gestore, del servizio.

Attenzione quindi a prendersi i meriti e se il vicesindaco Mazzoni è interessato alla nostra posizione basta che si riascolti il nostro voto contrario al conferimento di Ersu in Reti Ambiente (votato da questa maggioranza) in cui si dice a gran voce che la gestione deve essere completamente pubblica e si unisca a Nogarin nella richiesta di dimissioni di Borchi che ha scritto nero su bianco di voler proseguire nell'iter di ricerca di un partner privato. Noi da sempre ci battiamo per questo e tutti sono invitati a fare fronte a questa scellerata decisione, ma anche in questo uno vale uno, lasciamo la ricerca dei riflettori alle star di hollywood.

Movimento 5 Stelle Pietrasanta

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