sabato 26 dicembre 2015

Sul CC del 24 dicembre scorso

Come saprete, la vigilia di natale si è tenuto il consiglio comunale in cui si discutevano diversi punti, tra cui il piano delle alienazioni, il bilancio 2016 e pluriennale ed il conferimento degli asset del comune a Reti Ambiente S.p.a.

Come preannunciato in un post precedente siamo entrati in consiglio comunale per far mettere a verbale le nostre opinioni sui punti salienti dell'ordine del giorno. Il consigliere ha iniziato l'intervento sul punto 1, le alienazioni, ma volendo fare una dichiarazione più ad ampio spettro è stato interrotto prima della conclusione per permettere agli assessori ed al sindaco di esprimersi per primi sui punti.
Le nostre posizioni in merito alla discussione sono però rimaste ferme, nonostante i proclami e le spiegazioni degli amministratori tutti: se avessimo dovuto scegliere una parola che riassumesse tutto l'odg potevamo tranquillamente usare PRIVATIZZAZIONE.
Il piano delle alienazioni è ampio e prevede di far entrare nelle casse diversi soldini, una tantum, dalla cessione di beni ritenuti non più strategici dall'amministrazione. Riteniamo doveroso far presente che una cessione a prezzi ribassati ora di una proprietà comunale acquistata con il mercato fiorente rappresenta spesso una perdita, quando il comune è stato fortunato a riuscire a vendere. Di fatto le alienazioni sono spesso messe a bilancio per poi non vedere un becco di un quattrino, visto che le aste vanno spesso deserte, per poi dover rimettere le mani con variazioni che a volte sono lacrime e sangue (tutto ovviamente dipende dalle aspettative e dai volumi di denaro di cui si parla).
L'aspetto però che temiamo di più, e su cui abbiamo espresso tutta la nostra contrarietà, è l'ingresso in Reti Ambiente S.p.a. che rappresenta la cessione della nostra quota di Ersu S.p.a. ad una società che gestirà i rifiuti di ATO Costa e che andrà di fatto verso la privatizzazione del servizio. Senza concorrenza, con il privato che vuole speculare, ed una politica poco lungimirante sulla gestione dei rifiuti (si parla di incenerimento, non di rifiuti zero, sfortunatamente) si cede la sovranità della tariffa e non solo. Lo scenario più ottimista vede un futuro innalzamento della tariffa, di nuovo, quello peggiore l'incenerimento e sottolineiamo che ovunque si costruiscano gli inceneritori il problema ambientale e sanitario rimane.

La nostra posizione sul bilancio è poi stata espressa soprattutto per le mancate decisioni politiche con visione futura, più che a breve o brevissimo termine. Manca totalmente, a nostro avviso, un'investimento per il trasporto urbano sostenibile. Abbiamo la fortuna di vivere in una parte di Italia in cui per diversi mesi l'anno ci si può spostare in bici, o altri mezzi tecnologicamente avanzati, per non parlare dei mezzi pubblici, ma non disponiamo di una infrastruttura adeguata. Bisogna avere il coraggio di togliere il più possibile il traffico dal nostro centro storico e non solo e di invogliare le persone ad utilizzare mezzi di trasporto sostenibili; basti vedere l'iniziativa del comune di Massarosa che finanzia chi va a lavoro in bici. Limitata la visione a lungo termine della gestione rifiuti, anche in considerazione della cessione di sovranità esplicata prima. Mancante un sano e doveroso investimento per un check-up ambientale serio ed esteso a tutto il territorio Comunale, perché ormai si deve giocare sulla prevenzione, che costa poco, prima del ripristino o correzione degli errori, che costa molto di più. Sul sociale si è fatto qualcosa, ma anche grazie alla nostra mozione, passata in consiglio comunale, sul baratto amministrativo, che ha offerto uno spunto su cui lavorare all'assessore Santini. 
Dopo aver espresso tutti questi punti, ed aver dichiarato la nostra contrarietà alle decisione politiche prese dalla maggioranza, siamo usciti dall'aula senza esprimere il nostro voto.

Come tutti sanno il movimento valuta solo ed unicamente le proposte, senza considerare le forze politiche che le presentano, e durante la lettura della documentazione in discussione ci siamo trovati più volte a dire "noi avremmo fatto diversamente", come sui parcheggi, l'illuminazione natalizia, la raccolta differenziata pesata per una sola categoria e tanto altro. Il cambiamento che noi auspichiamo per Pietrasanta è ancora lontano dall'essere concretizzato, ma noi stiamo lavorando per portare in consiglio le nostre proposte, con il solo obiettivo di veder migliorare la vita di tutti i cittadini.


Tanti sentiti auguri e buone feste.

Movimento 5 Stelle Pietrasanta

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